BLOGTOUR: L’ amante silenzioso di Clara Sánchez – Recensione

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“E sulle loro ossa maledette mio fratello sarebbe rinato. La sua carne e il suo sorriso avrebbero ricominciato a vivere, mi avrebbe guardato di nuovo, avrei ricordato la sua voce.”

Pagine: 320

Acquistalo subito: L’amante silenzioso

Editore: Garzanti
Collana: Narrativa

Data di uscita: 8 Marzo
Prezzo: € 18,90
Pagine: 320

Rigogliose piante di un verde smeraldo addobbano il patio dove si svolge la cena. Isabel è lì su invito di un’ambasciata spagnola in Africa. Tutti credono che sia una giovane fotografa con la voglia di immortalare i colori e i panorami di quella terra bruciata dal sole. Ma non è questa la verità. Isabel sta cercando qualcuno. Sta cercando, per conto dei suoi genitori, Ezequiel, che si è lasciato tutto alle spalle per ritrovare sé stesso. È stato un uomo a fargli credere di non aver bisogno di null’altro, Maína, che con il suo potere carismatico di persuasione ha legato a sé diverse persone che come Ezequiel si sentivano perse. Perse come amanti silenziosi in cerca d’amore. Isabel deve salvarlo. Deve farlo perché non ci è riuscita con suo fratello che si è affidato a qualcuno con le stesse capacità manipolatorie. Per questo ha accettato questa strana missione, apparentemente semplice: trovare Ezequiel e capire se sta bene. Ma quando Isabel incontra finalmente il ragazzo e conosce Maína capisce che dietro l’obiettivo di regalare nuove prospettive di vita a chi credeva di non averne si cela qualcosa di molto più grande. Attraversando i piccoli villaggi e la natura incontaminata, Isabel si accorge di strani movimenti, nei quali sembra invischiato anche Ezequiel. C’è qualcosa che non torna. Eppure sa che non può fare troppe domande. Perché rischia di essere condizionata e di perdere anche lei il controllo. Perché la sua copertura di fotografa può cadere da un momento all’altro. Perché da sola non è facile farsi scudo da una rete di intrighi e loschi affari.

Ogni giorno dimenticavo qualche dettaglio, qualche espressione, e questo mi torturava. Più che un ricordo stava diventando un pensiero. Il pensiero di mio fratello. Per poi diventare il sentimento di mio fratello, un atto d’illusionismo della vita. ”

Source: Pinterest

Benvenuti alla terza tappa del blogtour dedicato al nuovo romanzo di Clara Sánchez, L’amante silenzioso, anteprima tutta italiana edita da Garzanti.

Oggi tocca a me parlarvi di questo libro, una bella responsabilità, in quanto amo quest’autrice e ogni suo libro mi lascia veramente tanto. Per questo motivo ho sempre il timore di avvicinarmi pericolosamente alla fan-zone, rischiando di diventare melensa e ripetitiva nei miei giudizi.

Detto questo, è un libro che ho amato veramente tanto. Come sempre l’autrice è in grado di regalare non soltanto pillole di vita ma riesce anche a smuovere colui che legge attraverso le descrizioni, metafore e il suo modo di interpretare il mondo. Fin nei minimi particolari le sue descrizioni colgono tutti gli aspetti più realistici della vita, anche quelli più insignificanti, come il riflesso delle perline sulla sabbia, che però rendono tutto tangibile.

Ogni cosa nei suoi romanzi prende vita, anche lo sfondo e le ambientazioni. Una città vive insieme ai personaggi che la popolano e allo stesso tempo gli oggetti non restano fermi, ma si animano di vita propria, raccontando a loro volta una storia.

Questa volta non è diverso. Ogni elemento, anche un semplice paio d’orecchini o delle ciocche dorate al vento, raccontano di fantasmi del passato, permettendo a chi legge di arricchire un quadro dai dettagli sempre più sfocati e che attraverso i punti di vista dei protagonisti invece cominciano ad essere visibili e acquisire un senso, man mano che si procede nella lettura. Il Kenya diviene un territorio di caccia, che per quanto meraviglioso cela tante insidie, come i personaggi coinvolti nella trama. Per Isabel però apre al tempo stesso un’occasione, la possibilità di un riscatto che cerca da anni, offertale da una famiglia disperata alla ricerca di suo figlio.

“Pensare a mio fratello mi faceva odiare me stessa, mi sentivo responsabile di qualcosa che avrei potuto dirgli e non gli avevo detto, di una luce che non gli avevo acceso. Speravo che Ezequiel fosse più forte di lui.”

Source: Pinterest

La vita di Isabel è stata segnata dal lutto di suo fratello, da quel momento vivere è diventato più un percorso ad ostacoli che qualcosa di naturale, una strada sconnessa e piena di buche, dove è facile cadere e non riuscire più a rialzarsi. Questa volta ha l’opportunità di dare un lieto fine a una famiglia disperata, che cerca in ogni modo di riavere indietro il proprio figlio, Ezequiel, plasmato come un soldato da una personalità carismatica, Maína, in grado di conquistare chiunque, soprattutto quando si tratta di una persona debole e vulnerabile.

Per questo motivo si cala nei panni di un’altra persona per scovare Ezequiel, fingendo di essere una fotoreporter che deve fare un servizio importante per National Geographic o per una qualsiasi rivista famosa, l’importante è avvicinarsi al suo bersaglio, evitando di attirare l’attenzione di Maína.

Questa è una missione suicida, una persona come Maína, leader della setta l’Orden Humanitaria, non è il tipo da far ficcare il naso in giro a chiunque, soprattutto perché il suo tenore di vita è strettamente legato alla comunità. Abbiamo fra le mani una donna che per quanto impaurita è determinata, come sempre l’autrice ci regala storie di donne forti che sono costrette ad affrontare ostacoli insormontabili, che se visti da una prospettiva anche solo un po’ più bassa possono sembrare vere e proprie montagne.

“Il mondo era esploso. Lo splendore dei suoi capelli si era riflesso dappertutto. Era circondata da un fulgore celestiale. Il sole le batteva sul viso e le strappava qualche lacrima, anch’essa dorata. Era più bella che mai.”

Source: Pinterest

Il mondo delle sette è pericoloso. Quando una persona è vulnerabile e arriva al limite della propria esistenza cerca sempre un appiglio. In situazioni come queste può capitare di imbattersi in persone capaci di leggere il prossimo con un semplice sguardo, si tratta di individui carismatici che hanno un forte potere di persuasione e lo adoperano per annettere nuovi seguaci alla loro causa.

Questo è il caso di Ezequiel, un uomo che ha perso di vista il proprio orizzonte per rivolgere lo sguardo verso quello del suo leader, smarrendo così sé stesso.

La setta è considerata dagli adepti come una casa, un posto immacolato dove elevare la propria forza spirituale e vivere in armonia con coloro che hanno lo stesso punto di vista. È un terreno fertile per coloro che non sono in grado o che non vogliono pensare con la propria testa, ma desiderano solo essere guidati da qualcuno che conosce già le risposte e che prende sotto la sua ala tutto ciò che c’è di contaminato nel mondo per purificarlo.

“Adesso tutto l’orizzonte era rosso. Su quel tasto c’erano la vita e la morte e questo mi confondeva.”

Source: Pinterest

Mi ritrovo fra le mani un romanzo intenso, una storia che ha un forte impatto emotivo, soprattutto per chi ha affrontato situazioni simili sulla propria pelle e si ritrova catapultato nuovamente un simile baratro.

Clara Sánchez si dimostra ancora una volta capace di raccontare storie fuori dal comune con un’intensità tale da travolgere chiunque con un fiume di parole. Come se non bastasse questo suo romanzo supera di gran lunga i precedenti, come sempre, una scrittrice in piena evoluzione, che continua a stupirmi e affascinarmi con ogni suo nuovo racconto.

Spero di essere riuscita a catturare la vostra attenzione, ogni tanto anche fra gli autori così in voga si scoprono storie in grado di toccare il cuore. In questo caso l’autrice fa molto di più, devasta e al tempo stesso regala quell’effimera sensazione che ci sia un lieto fine per tutti noi senza mai diventare banale o superficiale.

Questa è una storia fatta di persone distrutte, di una realtà concrete, animi sotterrati da leader potenti e allo stesso tempo resi schiavi per loro stessa volontà, ma anche del passato che continua ad influenzare il presente, tornando a scombussolare ogni cosa.

“L’amante silenzioso” è un romanzo che imbriglia il potere delle parole, del carisma, mostrandoci quanto possa essere devastante essere manipolati da qualcuno che non si fa scrupoli nel tramutare una persona in un deserto.

Una copia autografata del romanzo cerca casa. Partecipare è semplicissimo, vi lascio le regole qui sotto.

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Facoltative:
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Il givewaway inizia il 7/3 e finisce il 13/3
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