Blogtour & Giveaway: Continua a viaggiare con noi – Fotografie di viaggio

Benvenuti all’ultima tappa del blogtour “Continua a viaggiare con noi”, dove conosceremo meglio sei romanzi firmati da Lettere Animate.

Oggi viaggeremo attraverso fotografie ispirate alle copertine del romanzo.
Siete pronti a partire?

Fotografie di viaggio

Eccoci giunti alla fine del nostro viaggio.

Torniamo nelle nostre case, mettiamo in un angolo la valigia e, con un po’di nostalgia, riguardiamo le fotografie scattate durante il nostro tragitto. Un modo, questo, per non archiviare troppo velocemente i momenti appena trascorsi, per rivivere ancora un po’ l’atmosfera dei luoghi visitati.

Ecco qui una raccolta di fotografie tratte dal viaggio nei sei romanzi protagonisti del blogtour.

Questa è l’ultima tappa e speriamo che anche le fotografie di questo viaggio immaginario vi siano gradite. Fotografie ispirate ai romanzi e le loro copertine con un’approfondimento scritto dalle autrici, che magari vi convinceranno a viaggiare di nuovo in questi sei romanzi, di fare un biglietto per un viaggio più lungo all’interno di Lettere fra l’erba, Lieve come la neve, Fotografie in re Maggiore, Devi Orzare Baal!, Come un’isola o Il Professionista.

Vi ricordo che alla fine del post vi aspetta un bottino ricco di sorprese: un giveaway dei libri cartacei e dei romanzi del blogtour!

Lettere fra l’erba di Clara Cerri

Isabella cerca di ricostruire il volto di una madre che non ha mai conosciuto dai ricordi degli amici di lei, dalle lettere di un’amica lontana, dallo stesso bisogno di amore e di bellezza che sente crescere dentro di sé. Lentamente si farà strada tra i rimorsi e i silenzi di suo padre e di tutti quelli che la circondano, attraverso momenti di rabbia e di sconforto, per trovare la sua verità su Ilaria, sua madre, e sulla storia d’amore che ne ha segnato la vita. Ha perso l’infanzia, che è finita. Ma le risate, quante risate ha fatto, quante volte in quattro mesi l’ha fatta ridere quell’uomo che il sogno maldestro ringiovanisce? Forse più di quelle che sua madre immaginava, ed è bello pensarlo».

Nella copertina di “Lettere fra l’erba” c’è una ragazza sdraiata su un prato, con un vestito corto che le lascia scoperte le gambe: una posa che sembra un invito a sdraiarsi con lei, per godersi l’aria e il sole o per fare l’amore. Il mio romanzo è questo, almeno in parte: una storia d’amore descritta con franchezza, la cui protagonista è Ilaria, una donna giovane e appassionata. Ma nel presente Ilaria è solo un ricordo dolce o doloroso nel cuore di chi l’ha conosciuta, e l’erba è quella sotto la quale i morti dormono, quella che trasforma in una vita nuova un’esistenza spenta, e i rimpianti, forse, in speranza.

Lieve come la neve di Chiara Trabalza

Camilla è giovane e indipendente, ha un ottimo lavoro in una casa di moda, vive da sola in un delizioso appartamento ed è fidanzata con il suo capo che le regala viaggi e divertimenti. La sua vita perfetta, scandita da ritmi frenetici e serate mondane, viene sconvolta dalla notizia della morte di sua sorella con la quale non parla ormai da otto anni. Ma il destino ha in serbo per lei un altro imprevisto. Le viene data in affido una bambina, sua nipote Viola, di cui lei ignorava perfino l’esistenza…

La copertina del mio romanzo rappresenta la protagonista del libro, Camilla. I suoi occhi pieni di speranza, il suo sorriso solare, nascosto troppo a lungo dietro un dolore mai guarito, il suo innato romanticismo, il suo sogno di essere amata per quello che è, con tutti i suoi difetti e le sue imperfezioni. Camilla affronterà un percorso di rinascita, riuscirà a guarire le ferite del passato e diventerà sempre più forte e consapevole di ciò che desidera. La copertina rappresenta la protagonista nella sua interezza.

Fotografie in Re Maggiore di Claudia Bresolin

Che cos’è la felicità? È ciò che si chiedono Elisa e Livia, due amiche perfettamente in sintonia, come il bianco e il nero dei tasti di un pianoforte. L’amore è un momento perfetto che dura quanto lo scatto di una fotografia, come crede Livia? O deve togliere il respiro e superare lacrime e sofferenze, come ritiene Elisa? La loro amicizia è invidiabile, quasi perfetta, ma lo scontro di visioni contrapposte può metterla a repentaglio. Tra i vicoli di Roma s’intrecciano le voci alterne di Livia ed Elisa, in un continuo susseguirsi di toni intimi e soavi, ma anche ironici e vivaci.

Nella copertina incontriamo musica e fotografia.

La musica è Elisa, la fotografia è Livia.

La musica è parte della vita di Elisa, rappresenta lei e la sua visione della realtà: Elisa ricerca l’armonia, la poesia e la sinfonia intorno a lei.

Livia non cerca l’equilibrio per sempre, lei prova a catturare l’istante come l’obiettivo di una macchina fotografica.

La copertina è un perfetto richiamo al titolo, una sintesi delle protagoniste. L’elemento floreale è un riferimento alla nota femminile del romanzo; una femminilità che non si ritrova tanto nell’elemento romantico, ma soprattutto nell’analisi psicologica delle due protagoniste, nella delicatezza delle descrizioni e nei loro animi.

Devi orzare Baal di Virginia Less

Il giovane Paolo è imbarcato come prodiere su Excalibur, un quaranta piedi da regata che partecipa a un torneo a tappe. A Punta Ala conosce Micaela, velista bella e capace, con la quale vivrà una breve e sfortunata storia. Baal, il suo ruvido skipper, ritrova amici naviganti persi di vista da tempo: tutti, sportivi appassionati ed esperti, si preparano con entusiasmo alla competizione. Ma, ancor prima del via, un curioso e inspiegato incidente provoca la morte di uno di loro; altri eventi luttuosi accompagneranno il circuito. Toccherà a Baal, anch’egli in pericolo di vita, risolvere drammaticamente il giallo?

La copertina di “Devi orzare, Baal!” mostra, manco a dirlo,  una barca a vela.

Naviga di bolina, l’andatura in cui si stringe il vento; il verbo del titolo significa infatti avvicinare la prua, mediante le manovre opportune, alla direzione da cui proviene. La barca tende a inclinarsi sul fianco e se ne ricava, un po’ a torto, l’impressione di maggior sforzo e rischio.

Metaforicamente: mettersi in gioco, affrontare il problema. Come decideranno di fare Baal e Paolo per risolvere il giallo.

Non spaventatevi per i termini nautici, cari lettori: in appendice trovate un dettagliato glossario!

Come un’isola di Monika M

Come un’isola è forse scritto unicamente per noi donne , noi donne che ci amiamo così tanto da saper amare in modo unico, senza però tradirci mai . E’ una storia d’amore non convenzionale, complessa, forse malata, tenace , che rivela la fragilità e la forza stessa della protagonista. Lucrezia , la protagonista, allineerà la sua vita a quella di Victor convinta di poter, come sempre nella sua vita, controllare tutto . Nulla sarà più diverso da ciò che lei aveva pianificato fino a conoscere la travolgente ribellione, fiera del suo orgoglio ingaggerà una guerra con il suo stesso cuore per non concedersi ad un amore non corrisposto. Siamo spesso schiavi dei nostri limiti , ma quanto di noi siamo disposti a tradire per oltrepassarli ?

La copertina del mio romanzo rappresenta il viaggio interiore della mia protagonista, la fatina incompleta che ho disegnato è lei all’inizio del percorso… via via Lucrezia diventerà più forte ed il passato non compremetterà più il suo futuro di donna.

In foto sono presenti elementi delle città di Roma e Parigi, oltre che Bologna, le città che Lucrezia visita durante il romanzo.

Il professionista di Flavia Cantini

Un drammatico ambientato nell’attuale crisi economica e in una società dove la disoccupazione, soprattutto giovanile e per gli “over”, è terribile.

Un romanzo crudo ma che sa, allo stesso tempo, conservare buoni sentimenti e il valore profondo di un’amicizia.
Un romanzo scritto interamente di notte. Un romanzo che colpisce, un romanzo toccante. Un romanzo ingiusto. Ingiusto come la crisi. Un romanzo forte. Forte come l’amicizia vera.

“Beh, immagino che vi sentireste esattamente come mi sono sentito io: smarriti, soli, disperati.

A volte la vita gioca in un modo che non possiamo comprendere: dopo anni di frustrazioni, attese, speranze infrante, ecco che un giorno arriva l’occasione che aspettavamo da troppo tempo.

Wow, finalmente! Sembra tutto bello, quell’occasione (di lavoro, nel mio caso) è finalmente alla nostra portata, forse non abbiamo sofferto invano!

Eppure… purtroppo, a volte l’occasione è peggio di un incubo. Sembra incredibile, ma forse sarebbe stato meglio non averla, soprattutto quando farà di te un mostro…

Confusione, dubbi e spalle al muro. Non ho potuto fare a meno di accettare. Forse lo avreste fatto anche voi.

Ci sono situazioni in cui un No non è più possibile.

E una di queste situazioni è la mia.”

GIVEAWAY

Non perdetevi la possibilità di vincere uno dei libri cartacei dei 6 romanzi.

Come vincere?

Commenta la tappa nel blog senza dimenticare di specificare quali delle seguenti azioni si sono effettuate:

  • Lettore fisso al blog (quando possibile)

  •  Mi piace o seguire le pagine delle autrice o dei romanzi su Facebook

  • Condivisione sulla propria pagina Facebook del post

 

Le pagine delle autrici:

https://www.facebook.com/Fotografieinremaggiore/
https://www.facebook.com/AutriceMonikaM/
https://www.facebook.com/claracerri.scrittrice
https://www.facebook.com/virginialess21/
https://www.facebook.com/Il-volo-delle-lanterne-989809424365800/
http://www.facebook.com/flaviacantini87

Vi ricordo inoltre che ancora per oggi tutti i romanzi (nei formati ebook e cartacei) sono scontati del 65%, acquistandoli attraverso il sito www.youcanprint.it e inserendo al momento dell’acquisto il codice promozionale BLOGTOUR1.

Claudia Bresolin, Clara Cerri, Monika M, Virginia Less, Flavia Cantini e Chiara Trabalza vi ringraziano per aver viaggiato con loro nelle loro storie, in compagnia dei loro personaggi e vi augurano un bel rientro a casa dopo questo itinerario letterario. Un grazie naturalmente ai cinque blog per averci ospitate e voi a lettori per averci seguito.

In bocca al lupo!

 

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May the Force be with you!
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