Il singolare di Kaki di Stefano Denti | Recensione di Deborah

 

 

 

 

 

 

IL SINGOLARE DI KAKI

Maleducati fantastici e come evitarli

 

Il politico medio di oggi è detto anche Onorevulus Bifidus (s’, quello actiregularis…perché fa cagare) e può essere considerato come il campione per eccellenza dei nostri bifolchi.

 

Autore: Stefano Denti
Editore: Imprimatur
Data di uscita: 27 Aprile
Pagine: 128
Prezzo: € 6,99
Prezzo cartaceo: € 11,00

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Trama:

I maleducati hanno trovato nel terzo millennio terreno fertile per crescere e fare proseliti. Arrogandosi il diritto di “sbifolcare” come se non ci fosse un domani con la scusa che l’esempio viene dall’alto, ovvero da politici e star di dubbio gusto, il maleducato oggi imperversa nei mass media e sui social infettando con il virus del bifolco migliaia di contatti.

Anche l’ultimo (seppur effimero ma una volta ancora funzionale) baluardo che metteva un limite al dilagare della maleducazione, l’ancestrale timore di “fare brutta figura”, è crollato ormai da tempo, complici impunite figure di merda di politici e pseudo vip. Che fare dunque?

Usando divertenti formule matematiche e simpatiche analisi sociologiche, questo libro analizza il fenomeno e deride tutto ciò che oggi rappresenta maleducazione e tamarraggine, nel vano tentativo di sconfiggerle.

 

Recensione:

Buongiorno cari lettori della Stamberga!

La recensione di oggi è una sfida per me e spero di affrontarla al meglio. Dico questo perché il libro di cui parliamo è un saggio, un genere che solitamente non tratto. No, non spaventatevi! Non si tratta di un libro intellettuale e noioso come ci si può aspettare, è qualcosa di particolare e unico, irriverente e pungente. Colgo l’occasione per ringraziare la casa editrice Imprimatur per collaborare con la nostra Stamberga, è sempre un piacere.

 

Anzitutto, egli prende uno stipendio stratosfrico per fare il nulla assoluto, ma nel contempo si fa beccare in situazioni imbarazzanti che spaziano da tragattate bancarie  e festini puttaneschi. Egli forse si vergogna di tutto ciò? Egli forse chiede scusa e si dimette?

 

Stefano Denti analizza una figura che imperversa  e scorazza nelle strade del nostro paese, il maleducato. Come possiamo immaginare esistono tanti tipi di cafoni differenti, alcuni sono più pericolosi e rompiscatole di altri, ma pur sempre caratterizzati dagli stessi fattori: menefreghismo, ignoranza e maleducazione. L’autore individua diversi bifolchi tipo. I politici, sono i peggiori e da decenni si divertono a farsi beffe delle persone ingrandendo le loro posizioni e i loro portafogli. Coloro che dovrebbero per primi dare il buon esempio ai cittadini invece sono sempre pronti con un nuovo stratagemma per fregarci, e chi paga poi per tutte le loro malefatte? NOI.

Gavetta? Meritocrazia? Ma questa è roba da nostalgici! Ora siamo nel meraviglioso e idilliaco terzo millennio, dove per avere successo nello show business bastano tanta faccia tosta e un pò di culo (in moltissimi sensi).

Parliamo ora dei personaggi che popolano la televisione, i cosiddetti Morning Star, essi sono i fenomeni (da baraccone) che imperversano nella tv italiana. L’autore ci da una chiara e reale panoramica di cosa sia oggi la realtà televisiva: tutti i peggio tontoloni possono diventare qualcuno, basta siano avvenenti o raccomandati, meglio entrambe le cose. Il vecchio intrattenimento, quello sano che faceva compagnia in modo simpatico e genuino ai telespettatori è andato, perduto, morto. La tv è diventata inguardabile, (si benedica Netflix!) vengono proposti stupidi reality show con ancora più stupidi partecipanti. Alcune persone guardano questi programmi perché effettivamente ne sono interessati, legittimo, alcuni invece perché “Non c’è altro da vedere”, altri ancora “Per farsi due risate”, così facendo si alimenta sempre questo business malsano e ignorante.

 

La salute è importante, e per il maleducato è doppimente importantr perché egli punta a vivere il più possibile per stressare e sbeffeggiare più vittime possibile nell’arco dell sua esistenza.

 

Veniamo a conoscenza di diverse categorie di maleducato ossessionato dalla salute. Spa-Man è colui che non fa molto per prendersi cura delle sua salute se non andare spesso nei centri benessere e postare su tutti i social le cose che fa, con l’unico fine di ostentare. Ill-man invece è la specie più fastidiosa, non si accontenta di pensare per sé ma cerca sempre il modo di influenzare con le buone o con le cattive gli altri. Mi ha fatto morire dal ridere lo speciale dedicato ai Monster Chef, ora che imperversano reality e programmi di cucina tutti sono diventati cuochi strabilianti che sanno cucinare anche la spezia proveniente dal cuore delle Indie.

 

Gli Studementi solitamente prendono vita alle superiori, dove un’abnorme esplosione di feromoni destabilizza il cervello con in conseguente calo di studio che porta al cazzeggio selvaggio.

 

Simpaticissima l’analisi degli Studementi e i Pro-cesso-ori! Queste due figure si influenzano l’uno l’altro, e di fatto comportandosi così peggiorano il percorso e l’insegnamento. A chi non è capitato di incontrare orde di stupendi che erano lì, tra i banchi di scuola solo per scaldare il posto. Comprensibile che accada negli anni delle superiori, essendo obbligatori, incomprensibile invece, trovali tra le panche universitarie. Effettivamente evitarli non è facile e inoltre se chiedono appunti (perché lo faranno sicuramente) ti vedi quasi costretto a passarli. La maggior parte dei professori universitari invece sono lì a percepire il loro lauto stipendio non interessandosi quasi a chi c’è di fronte per imparare. Arrivano, illustrano la lezioncina e se ne vanno perché troppo impegnati a svolgere altri ventordici lavori.

 

Reagisci, quindi, con un sorriso e con battute di pari perfidia per togliere dalla sua faccia quel ghigno del cazzo.

 

Di chi stiamo parlando? Del Joker! La lettura di questa figura mi ha catturata perché si incontrano elementi del genere dietro ogni angolo! Sono perfidi e fastidiosi perché riescono sempre ad uscire dalla discussione indenni. Solitamente infilano una sfilza di battute pesanti e offese che fanno passare come scherzo nel caso in cui vengano presa male dal loro interlocutore. Quante volte mi è capitato di finire intrappolata in questa spirale senza uscita, ed effettivamente l’unico modo per zittire queste persone è rispondere con una battuta più velenosa, oppure ignorandoli, non è facile ma funziona meglio!

Nemico giurato degli accumulatori seriali che vanno tanto di moda in Tv, Omino Bianco è un fissato della pulizia. Egli disinfetta tutto, gira per casa con ai piedi due Swiffer, imbibiti di alcool e candeggina, e la sua missione è tenere pulito e ordinato.

 

Lettori, vi ho dato un piccolo assaggio di alcune specie di maleducati individuate e illustrate dall’autore in chiave ironica. Sì, l’ironia e la simpatia sono i tratti distintivi di questo saggio. Il libro racchiude tantissime verità sulle tipologie di persone che adesso, diciamo, vanno di moda, è un modo per conoscere e riflettere in modo diverso. Esso spinge anche ad una riflessione introspettiva; di fronte a tutte queste categorie di maleducati si rientra in qualcuna? Si può constatare e provare a migliorare se almeno lo si riesce ad ammettere a noi stessi. Ho apprezzato tantissimo la chiave della comicità, parlare di questi problemi alleggerendoli li rende più empatici agli occhi del lettore. Un libro diverso, lo divorerete in poco tempo! Ho amato anche le innumerevoli citazioni nerd, perché anche se ho tanto da imparare lo sono anche io.

 

Nota sull’autore:

Stefano Denti, per alcuni Lester, nasce nel 1973 a Reggio Emilia.
Come è ben noto tra i suoi lettori, perde la pazienza a dodici anni e inizia un percorso di maleducazione e turpiloquio grazie al quale matura un’importante esperienza nello studio dei bifolchi.
Redentosi in tempi recenti, studia ora il malcomportamento umano in tutte le sue varie forme nel vano tentativo di comprendere un fenomeno di tale dilagante portata e soprattutto per cercare di curare lo sdoppiamento di incoerente personalità in cui è rimasto invischiato: un bifolco che odia i bifolchi.
Nel tempo libero smanetta con auto e moto d’epoca e segue con passione tutto ciò che è geek: dal retrogaming fino a Star Wars.

 

May the Force be with you!
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