Alla ricerca di Dory | Recensione di Deborah

51190

 

 

ALLA RICERCA DI DORY

 

Zitto e nuota, nuota e nuota, zitto e nuota e nuota e nuota. E noi che si fa? Nuotiam, nuotiam.

 

Titolo originale: Finding Dory

Anno: 2016

Data di uscita: 15 settembre 2016

Durata: 97 minuti

Genere: animazione, commedia, avventura

Regia: Andrew Santon

 

Interpreti e personaggi:

  • Carla Signoris: Dory
  • Charlotte Infussi D’Amico: Dory da piccola
  • Sara Labidi: Dory da adolescente
  • Luca Zingaretti: Marlin
  • Gabriele Meoni: Nemo
  • Ugo Maria Morosi: Hank
  • Melina Martello: Jenny
  • Carlo Valli: Charlie
  • Francesca Manicone: Destiny
  • Ambrogio Colombo: Bailey
  • Stefano De Sando: Fluke
  • Pasquale Anselmo: Rudder
  • Marco Mete: maestro Ray
  • Stefano Masciarelli: Scorza
  • Sebastiano Pezzulli: Guizzo
  • Gerolamo Alchieri: Stan
  • Franca D’Amato: moglie di Stan
  • Licia Colò: voce dell’istituto oceanografico
  • Alex Polidori: Carl
  • Renato Cecchetto: Bill
  • Stefanella Marrama: Becky L’anatra
  • Silvia Pepitoni: Diva
  • Angelo Nicotra: Branchia
  • Massimo Corvo: Bombo
  • Oliviero Dinelli: GluGlù
  • Luca Graziani: BloBlò
  • Giò Giò Rapattoni: Deb e Flo
  • Alessandro Ballico: Jacques
  • Massimiliano Rosolino: Charlie il Pesce Luna
  • Baby K: ricercatrice Debbie

 

Trama:

Dory vive felicemente sulla barriera corallina insieme a Nemo e Marlin: è passato un anno dall’avventura che cambiò le loro vite. Quando si ricorda improvvisamente di avere una famiglia che forse la sta cercando, Dory parte insieme a ai suoi amici per una straordinaria avventura attraverso l’oceano che la condurrà fino al prestigioso Parco Oceanografico, in California: un acquario che è anche un centro di riabilitazione. Per riuscire a trovare sua madre e suo padre, Dory chiederà aiuto ai tre abitanti più stravaganti del PO: Hank, un irascibile polpo che tenta continuamente la fuga, Bailey, un beluga convinto di avere un sonar difettoso, e Destiny, uno squalo balena miope. Esplorando con destrezza le complesse regole del Parco Oceanografico, Dory e i suoi compagni di avventura scopriranno l’amicizia, il senso della famiglia e la magia che si cela nei loro difetti.

 

Recensione:

In fondo al mar, in fondo al maaar…eccoci immersi nel nuovo cartone della Disney “Alla ricerca di Dory”, atteso seguito di “Alla ricerca di Nemo”. La protagonista di questo film di animazione è Dory, simpaticissima e smemorata pesce chirurgo che attraverserà l’oceano per ritrovare i suoi genitori. In questo episodio conosciamo molto meglio un personaggio particolare che nel primo film è stato molto importante ma non protagonista. Durante il viaggio conosceremo il turbolento e solitario passato della piccola Dory che molto piccola ha perso i suoi cari. Il pesciolino sarà costretto a girovagare sola e senza ricordi cercando instancabilmente la sua mamma e il suo papà, finirà con lo smarrirsi nelle profondità oceaniche.  Cresciuta incontrerà Marlin, pesce pagliaccio, e Nemo suo figlio, e, quando le vicende del primo film saranno risolte Dory andrà a vivere con loro nella barriera corallina diventando parte della famiglia. All’inizio della pellicola assistiamo alla loro divertente routine quotidiana, pacifica e tranquilla. La calma sarà rotta quando Dory deciderà di voler ritrovare i suoi genitori che si trovano da qualche parte nell’oceano. Marlin inizialmente non appoggia questa proposta e si rifiuta di parteciparvi, ma alla fine accetta facendo prevalere l’amicizia che li lega alla pesciolina. Insieme, i tre partono per una nuova grande avventura alla volta della California. Il viaggio li condurrà all’interno del parco oceanografico, i protagonisti verranno divisi e la smemorata Dory si troverà da sola, o quasi ad affrontare le sfide che la separano dai suoi genitori. Viviamo una ricerca della ricerca perché Dory sarà impegnata a cercare i suoi mentre Nemo e Marlin a ricongiungersi con lei. Incontreremo nuovi curiosi personaggi come lo scontroso octopus Hank, Destiny balena miope amica di infanzia di Dory e Bailey un beluga che aiuteranno la protagonista nella sua missione. Il film mi ha fatto divertire moltissimo, è un’avventura bella, entusiasmante e ricca di sorprese; non potrà non piacere ai più piccoli ma anche agli appassionati di film Disney e delle avventure nel mare. Inoltre racchiude messaggi importanti come il valore dell’amicizia, dei sentimenti, la determinazione, l’impegno, la famiglia. Toccherà queste e molte altre tematiche restando sempre divertente e frizzante, cartone consigliato!

 

 

Salva

May the Force be with you!
Precedente Le cose che sai di me di Clara Sánchez | Recensione di Sandy Successivo Harry Potter e la maledizione dell'erede | a cura di Sandy

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.