Cara Wall nata a New York, si è laureata a Stanford e ha studiato Scrittura creativa all’Università dell’Iowa. Ha iniziato a scrivere mentre insegnava Inglese e Storia in California e i suoi racconti sono stati pubblicati da varie riviste. Amatissimi è il suo primo romanzo. Attualmente vive a New York insieme alla sua famiglia.
Non era sicuro che tutto quello che stava per dire fosse vero, però gli sembrava vero in quel momento, ed era stanco di pensare troppo, di cercare di convincersi a non credere nelle cose in cui credeva
Editore: Fazi Editore
Data di uscita: 24 febbraio 2022
Pagine: 382
Prezzo: 18.50 €
Greenwich Village, anni Sessanta. La storica Terza Chiesa Presbiteriana fatica a tenere il passo con i tempi turbolenti e rischia di allontanarsi dalla comunità dei fedeli. Per risollevarne le sorti vengono scelti, insieme, i due pastori Charles Barrett e James MacNally, giunti a un approdo comune attraverso cammini molto diversi. Charles, destinato a succedere al padre come professore di Storia ad Harvard, fugge ogni imposizione con l’arrivo improvviso della vocazione religiosa. James, che per tutta la sua giovinezza ha dovuto fare i conti con un padre alcolista, nella Chiesa vede la possibilità di una battaglia per la giustizia sociale. Diverse sono anche le mogli al loro fianco: Lily, fieramente intellettuale, elegantemente severa, ma soprattutto convintamente atea, ha instaurato col marito un rapporto basato su una continua negoziazione; Nan, di tutt’altra formazione, cresciuta nel Mississippi, figlia amata e devota di un ministro del culto, ha fatto sua la missione del coniuge. Saranno quarant’anni di vita condivisa a unire i quattro in maniera indissolubile, tra incomprensioni, divergenze e sfide affrontate insieme, a partire da quella più difficile di tutte: la genitorialità. E laddove l’amicizia al maschile si rivelerà sempre un porto sicuro, il legame tra le due donne si mostrerà più arduo, continuamente minacciato da malintesi e rivalità.
Le nebbie si stanno finalmente diradando, il sole è più alto e caldo nel cielo, la primavera sta lentamente germogliando. In questo periodo c’è una sostanziosa e frizzante aria di novità, anche dal punto di vista letterario mi sono lasciata travolgere da Amatissimi esordio letterario di Cara Wall approdato proprio oggi nelle nostre librerie grazie a Fazi Editore.
Amatissimi è un romanzo davvero particolare nel quale entriamo in contatto con tanti elementi contrastanti che si combinano per creare il più variegato concetto di umanità. In Amatissimi di Cara Wall c’è tanta, tantissima umanità, un connubio di emozioni, imperfezioni e paure. Esploriamo il dolore, la felicità, la speranza, la fede, l’ateismo, l’amore, l’amicizia, il matrimonio, la gelosia, il sentirsi inadeguato, la solitudine e tanto altro, il tutto inserito nella meravigliosa cornice degli Anni Sessanta.
Lo stile di scrittura di Cara Wall mi è piaciuto molto, fluido e avvolgente è riuscita ad appassionarmi alla sua storia nonostante si tratta di un romanzo che racconta la vita e la quotidianità di quattro persone. La realtà dei protagonisti è una realtà comune, nelle loro esistenze non troviamo una sequenza di eventi particolari che rendono una vita movimentata e imprevedibile, questo è un punto che ho apprezzato particolarmente. Amo leggere della vita della gente comune, il cammino di Charles, Lily, James e Nan potrebbe essere stato vissuto realmente da qualcuno, mi affascina scavare nel passato, nelle convenzioni sociali dell’epoca e in come è possibile che le persone si siano approcciate al cambiamento.
Quanto lo amava. pensò Lily – incredibilmente -, per essersi assicurato che quegli amici restassero per sempre le sue giunture, il suo sostegno, il suo equilibrio, la sua casa
Amatissimi racconta le vite dei quattro protagonisti Charles, Lily, James e Nan, due coppie molto diverse che si sono trovare grazie al destino a vivere e lavorare a stretto contatto nella storica Terza Chiesa Presbiteriana a New York. Il romanzo è diviso in tre parti nelle quali Cara Wall si concentra prima sul percorso che ha portato i protagonisti sulla soglia della chiesa nella metropoli e poi sulla loro vita individuale, di coppia e di gruppo. L’amicizia tra queste quattro persone inizia a mettere radici grazie alle fede, Charles e James sono entrambi ministri del culto che vengono assunti per risollevare le sorti della Terza Chiesa Presbiteriana, tra i due uomini si crea subito una perfetta sinergia che porta a una sincera amicizia, i due hanno personalità molto diverse che si compensano. Diverso invece è per le loro mogli, Lily (moglie di Charles) è un’anima inquieta, infelice e solitaria e soprattutto atea, la donna ha sposato l’uomo non il ministro del culto infatti non vuole avere niente a che fare con la Chiesa; Nan invece è allegra, non vede l’ora di avere una famiglia, è profondamente devota e vorrebbe stringere amicizia con Lily.
I quattro protagonisti saranno uniti da decenni di vita condivisa, tra gioie, dolori, incomprensioni, risentimenti e la genitorialità. La genitorialità è l’elemento chiave che inizialmente sembra creare una spaccatura incolmabile tra tutti, invece è ciò che avvicinerà indissolubilmente i quattro, specialmente Lily e Nan.
Amatissimi di Cara Wall è un esordio brillante, un romanzo che tocca argomenti molto interessanti e delicati; la Wall è un’autrice da tenere assolutamente d’occhio!
Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Fazi Editore per la copia omaggio