BLOGTOUR: Cuore oscuro di Naomi Novik – Recensione

Benvenuti alla quinta tappa del blogtour dedicata al romanzo “Cuore Oscuro” di Naovi Novik, pubblicato in Italia da Mondadori.

Oggi il protagonista è poco niente di meno del romanzo.
Siete pronti?

IL ROMANZO

Acquistalo subito: Cuore oscuro

Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Prezzo: € 19,50

Pagine: 432

Agnieszka è una contadina diciassettenne goffa e sgraziata che vive insieme alla famiglia in un piccolo villaggio del regno di Polnya. Su tutti loro incombe la presenza maligna del Bosco, che sta progressivamente divorando l’intera regione. Per mantenere al sicuro se stessi e i loro villaggi dalle minacciose creature del Bosco e dai sortilegi mortali che lì si compiono, tutti gli abitanti della valle si affidano a un misterioso e solitario mago noto con il nome di Drago. Quest’ultimo sembra l’unico, infatti, in grado di controllare con la sua magia il potere imperscrutabile e oscuro del Bosco. In cambio della sua protezione, però, l’uomo pretende un tributo: ogni dieci anni avrà la possibilità di scegliere una ragazza tra le diciassettenni della valle e di portarla con sé nella sua torre. Un destino a detta di tutti terribile quasi quanto finire nelle grinfie del Bosco. Con l’avvicinarsi del giorno della scelta, Agnieszka ha sempre più paura. Come tutti dà infatti per scontato che il Drago non potrà che scegliere Kasia, la più bella e coraggiosa delle “candidate” nonché sua migliore amica. Ma quando il Drago comunica la sua decisione, lo sgomento è generale.

COPERTINE A CONFRONTO

 

Let’s talk about “Uprooted”

“A diciassette anni ero ancora una ragazzetta molto magra, con i piedi sproporzionati e i capelli castano sporco tutti arruffati, e il mio unico talento, se così lo si poteva definire, era il fatto che strappavo, macchiavo o perdevo nel giro di una giornata qualsiasi cosa mi mettessero addosso.”

Bentornati, lettori. In questa settimana ho avuto modo di condividere con voi soltanto letture positive, quelle che non credevo di amare così tanto e che lentamente mi hanno portata a non fermarmi al pregiudizio che spesso mi anima. Letture che sono felice di poter dire, mi hanno arricchita ed allo stesso tempo accompagnata mentre prendevo l’autobus o tornavo a casa.

Oggi sono qui per parlarvi di un curioso caso, quel genere di lettura che ingrana lentamente e che pagina dopo pagina, diventa sempre più intrigante, a tal punto da volerne ancora ed è in quel momento che il numero dei fogli passa in secondo piano, talmente si è rapiti dal mondo tratteggiato in maniera eccelsa dalla penna della Novik.

Il protagonista di questo blogtour dunque è “Cuore Oscuro”, pubblicato da Mondadori per la collana Chrysalide. Si tratta di una favola oscura, dove a regnare sovrana è la magia e il continuo gioco tra luce e ombra, che animano queste pagine.

“Io ero una macchia stridente su tutta quella perfezione, ma non mi interessava: non sentivo di dovergli della bellezza.”

Nel regno di Polnya sorge il piccolo villaggio di Dvernik, costantemente minacciato dal Bosco, un’entità malvagia che si diffonde a vista d’occhio, come un virus, radendo al suolo qualsiasi cosa e trasformando chiunque tocchi in una versione agghiacciante di sé stesso. L’unico modo per combatterlo è affidarsi a qualcuno più potente, in grado di servirsi della magia per tenere a bada l’oscurità. Da tempo gli abitanti fanno affidamento su uno stregone potente, il Drago, un uomo scostante e indecifrabile, che ogni dieci anni sceglie una ragazza del villaggio e la porta via con sé nella sua Torre, un posto isolato e impenetrabile.  

Questa specie di contratto tra lo stregone e il villaggio sembra non toccare gli abitanti, che lasciano all’uomo libera scelta affinchè possa portarsi chiunque, purché soddisfi le sue aspettative. La ragazza in questione non deve essere soltanto bella, ma avere qualcosa di speciale, una dote rara e innata, in attesa di essere soltanto che venga rivelata.

Da tempo ormai si mormora che la scelta dello stregone possa ricadere su Kasia, una bellissima ragazza aggraziata, ma la sua migliore amica, Agnieszka, teme quel momento. Per questo, in cuor suo, spera che non le venga portata via. Con sua sorpresa, però, la scelta dell’uomo ricade proprio su di lei, l’ultima scelta di chiunque.

Nieshka si rende conto di non avere alcuna scelta e di dover seguire il Drago nella sua Torre e restare con lui per ben dieci lunghi anni. Nessuno sa che cosa succeda alle ragazze che egli preleva, si vocifera soltanto che quando trascorrono i dieci anni siano cambiate e scelgano di prendere in mano la propria vita, scegliendo gli studi per diventare qualcuno e lasciare così una traccia nel mondo.

Il Drago non è quel genere di persona che si perde in chiacchiere o cerchi di mettere a suo agio le persone, questo intimorisce Nieshka, che non sa bene come comportarsi. Goffa, spaventata e testarda, teme il momento in cui si troverà faccia a faccia con lui e dovrà trascorrerci del tempo. Fortunatamente per lei, lo stregone non sembra essere interessato, anzi è costantemente infastidito dalla sua presenza e dal suo aspetto. Il Drago si è sempre circondato di cose belle, che si avvicinano al concetto della perfezione, Nieshka è tutto fuorché perfetta e questo lo irrita. Ogni cosa che sfiora finisce nel caos e ogni tentativo di aiutarlo sfuma sul nascere.

La torre del Drago si trovava tra le colline sul confine occidentale dei suoi territori. Tutta la nostra lunga valle si estendeva verso est, con i suoi villaggi e le sue fattorie, e dalla finestra riuscivo a tracciare l’intero percorso del fiume Fuso.

La paura la paralizza, impedendole di agire come vorrebbe e l’atteggiamento dello stregone continua a metterla a dura prova, almeno finché non trova un biglietto e si rende conto che il Drago non è interessato a possederla bensì è a caccia di un’apprendista con la quale possa condividere le sue conoscenze e tramandarle.

La magia non è qualcosa che si impara facilmente, bisogna comprenderla e sentirla per poterla usare ed essere forti abbastanza da reggere il peso delle conseguenze in caso di fallimento. Non solo. È anche qualcosa che si evolve in continuazione, trasformando un semplice punto di partenza in qualcosa di più complesso.

La magia dello stregone è potente, Nieshka lo proverà sulla sua stessa pelle eppure, piano piano che acquisisce le nozioni, sarà in grado di reggere il confronto, intrecciarsi al suo flusso magico e creare così qualcosa di unico, potente abbastanza da riuscire ad aiutare le persone.

Il Drago insegna moltissime cose alla ragazza, da un semplice spostare un foglio al crearsi abiti nuovi, ma sarà la sua testardaggine a non permetterle di acquisire tutto ciò che le sta insegnando. L’atteggiamento chiuso e distante dello stregone mette in seria difficoltà Nieshka, che è sempre più terrorizzata dalla sua figura, fino a quando non realizza che l’unico modo per sopravvivere non è più chinare il capo, ma affrontare quello sguardo arrogante e dimostrare che anche il più sporco pezzo di carbone può trasformarsi in uno splendido diamante.

Che strana creatura sei. Le giovani contadine non sognano tutte principi e abiti da ballo?”

È chiaro che nonostante i pasticci, Nieshka abbia qualcosa di speciale e non si tratta di bellezza o eleganza, bensì del potere che racchiude dentro di sé e la sua incredibile forza sarà decisiva per dare una svolta al suo mondo. Poco a poco anche lo stregone si renderà conto del potenziale che si cela nella ragazza e attraverso prove pratiche le insegnerà a controllare la magia, un flusso in continua mutazione, che soltanto comprendendo si è in grado di utilizzare a scopo di bene o nel caso del Bosco, di male.

Gli incantesimi non sono semplici. Bruciano sulla punta della lingua e pungono come spilli sulla pelle, prima di riuscire a farli propri, Nieshka dovrà seguire un difficile addestramento con il Drago, che non si fermerà di fronte a nulla pur di insegnarle a padroneggiare la magia. La loro convivenza comincia a diventare stabile, fino a quando qualcosa di terribile accade e l’apprendista dovrà imparare in maniera pratica e veloce, pur di salvare una persona a lei cara.

Da ciò che apprende Nieshka, la regina Hana è ancora intrappolata all’interno del Bosco, ma non ha mai fatto ritorno. Si vedono invece strane creature, come i camminatori, sempre pronti a rapire qualche abitante di un villaggio.

Nel frattempo il Bosco continua la sua avanzata, infettando i malcapitati che trova sulla sua strada. L’oscurità ha piani ben precisi, ma questa volta non basterà il Drago a fermarlo. Ha acquisito talmente tanto potere da riuscire a radere al suolo l’intera nazione, sottomettendo e trasformando tutti i suoi abitanti. Gli infetti ne sono la prova, persone spesso mimetizzate, che hanno perso la ragione, ma attendono il momento giusto per attaccare gli altri, dimezzando così un villaggio.

Stavo correndo come una pazza attraverso la foresta della magia, togliendo di mezzo i cespigli, incurante dei graffi, della sporcizia e della direzione che stavo seguendo.”

Questo è un romanzo magnifico, un inno alla magia che celebra la diversità di ogni persona. Non importa l’aspetto, l’età o il modo di vestire, conta ciò che si ha dentro. Nieshka a soli diciassette anni dimostra essere una persona che, per quanto sfiduciata, possiede qualcosa di unico, ma è come sé il suo essere sempre stata messa da parte, l’abbia portata a dimenticare di essere in grado di compiere le stesse gesta di tutti gli altri.

Naomi Novik si serve di un personaggio insicuro per mostrare come sia l’amore il cuore pulsante del coraggio. Questo è ben visibile nei tentativi di Nieshka di aiutare la persona a cui tiene ed è questo genere di tenacia a rendere questa ragazza un personaggio indimenticabile.

In “Cuore Oscuro” luce e ombra hanno la sua rilevanza, uno scontro che può finire bene o concludersi nel peggiore dei modi. L’autrice riesce a trasportare il lettore in qualcosa di unico nel suo genere, prediligendo le descrizioni ai dialoghi, che come noterete non sono tantissimi come ci si aspetterebbe da qualsiasi romanzo, ma le parti descrittive rendono l’ambientazione suggestiva e il concetto di magia ancora più affascinante.

Siamo giunti alla fine.
Non vi resta che procurarvi una copia di “Cuore Oscuro”.
Vi lascio il calendario con le prossime tappe del blogtour!
Non lasciatevene scappare neanche una!

 

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