L’universo nei tuoi occhi di Jennifer Niven | Recensione di Deborah

 

 

 

 

L’UNIVERSO NEI TUOI OCCHI

 

“Andrà tutto bene. Starai bene. Stai già bene. Saremo felici insieme, io e te.”

 

Titolo originaleHolding up the universe
Autore: Jennifer Nioven
Editore: De Agostini
Data: 21 Marzo 2017
Genere: young adult
Pagine: 440
Prezzo: 14.90 €

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Trama:

Affascinante. Divertente. Distaccato. Ecco le tre parole d’ordine di Jack Masselin, diciassette anni e un segreto ben custodito: Jack non riesce a riconoscere il volto delle persone. Nemmeno quello dei suoi genitori, o quello dei suoi fratelli. Per questo si è dovuto impegnare molto per diventare Mister Popolarità. Si è esercitato per anni nell’impossibile arte di conoscere tutti senza conoscere davvero nessuno, di farsi amare senza amare a propria volta. E finora è riuscito a cavarsela. Ma le cose prendono una piega inaspettata quando Jack vede per la prima volta Libby. Libby che non è come le altre ragazze. Libby che porta addosso tutto il peso dell’universo: un passato difficile e tanti, troppi chili per poter essere accettata dai suoi compagni di scuola. Un giorno, per non sfigurare davanti agli amici, Jack prende di mira Libby in un gioco crudele, che spedisce entrambi in presidenza. Libby però non è il tipo che si lascia umiliare, e il suo incontro con Jack diventa presto uno scontro. Al mondo non esistono due caratteri più diversi dei loro. Eppure… più Jack e Libby si conoscono, meno si sentono soli. Perché ci sono persone che hanno il potere di cambiare tutto. Anche una vita intera.

 

Recensione:

L’universo nei tuoi occhi è il nuovo romanzo di Jennifer Niven, si tratta di un imperdibile inno contro il bullismo. Ringrazio la casa editrice Deagostini per avermi fatto scoprire un romanzo che ha tanto da insegnare e una grande autrice. La storia tratta in modo leggero e appassionante tematiche attuali e molto scottanti. In un mondo dove imperversa il terribile fenomeno del Blue Whale, il cyber bullismo, le discriminazioni e tante altre forme di violenza (fisica e psicologica), sono necessarie queste storie per cercare di smuovere l’intelligenza umana e per dire a tutti coloro in difficoltà che non sono soli.

Hai esagerato, Libby, penso. Sì, è vero, sono grassa. E sì, hanno dovuto buttare giù in parte la mia casa per tirarmi fuori.

 

Write, wrote, written – Lo stile di scrittura. La voce di Jennifer Niven in questo suo romanzo sembra proprio la voce di due adolescenti. I due POV (Libby e Jack) hanno caratteristiche proprie che li distinguono e rendono unici. La voce di Libby è una voce più “femminile”, accurata e coscienziosa; la voce di Jack è irruenta, a tratti rozza, tipica dell’adolescente di sesso maschile. L’autrice, grazie al suo stile di scrittura, ha caratterizzato più a fondo i propri personaggi. Il romanzo è molto scorrevole, fluido e immediato. Le vicende di Libby e Jack vi conquisteranno, diffonde un messaggio meraviglioso che lotta contro il temibile demone chiamato Bullismo.

 

Mi chiamo Jack. Frequento l’ultimo anno delle superiori e sono sicuro di soffrire di prosopagnosia. Non so quanto potrò ancora reggere. Vivo circondato da estranei, compreso me stesso. La prego, mi aiuti. 

 

 

Who are these guys? – I personaggi. I personaggi principali sono Libby e Jack. Libby era l’adolescente più grassa degli USA, potete solo immaginare cosa voglia dire per la giovane: isolamento e bullismo. Libby ha un carattere forte, cerca di affrontare sempre a testa alta e con dignità le infide prese in giro dei coetanei. Jack, un tipetto tutto pepe, il classico “figo” della scuola che piace e sa di piacere a tutti. Nasconde in sé da anni una triste solitudine, è affetto da un disturbo che non gli permette di riconoscere i volti delle persone. L’autrice caratterizza molto bene i propri personaggi, tanto che sembra di dover davvero affrontare le problematiche dei due in prima persona. I protagonisti sono due figure toste ma allo stesso tempo molto fragili, insieme troveranno la forza per affrontare i diversi problemi.

 

 

“La dentro sono di gran lunga la più corpulenta. Tutte continuano a sbirciare dalla mia parte in attesa che mi spogli, evidentemente per consolarsi al confronto.”

 

What’s going on? – La storia. La storia racconta della rivincita di Libby Strout. La ragazza è stata l’adolescente più grassa d’America, nel periodo più buio sono dovuti intervenire i pompieri a salvarla, demolendo parte dalla sua casa. Il fatto, come potete immaginare, ha fatto il giro del web, Libby è stata sempre presa di mira dalla stupidità umana. Colpita quando era solo una bambina da un grave lutto (la morte della madre), Libby troverà rifugio nel cibo ed inizierà a mettere su molto peso. Resterà isolata dal mondo fino al giorno del suo salvataggio, dopo troverà la forza di riprendere in mano la sua vita e iniziare a dimagrire per sé stessa. Ritornata a poter svolgere una vita normale Libby deciderà di buttarsi nelle fameliche fauci del liceo. La giovane metterà in conto di essere bersaglio di prese in giro ed insulti gratuiti, ma deciderà di provarci, perché è Libby Strout, un concentrato di energia e di vita! Non sarà facile trovarsi a contatto con le sue coetanee, specialmente perché si tratta di ragazzine immature ossessionate dalla bellezza e dalla forma fisica. Le cose sembreranno andare abbastanza bene fino a che Libby si imbatterà in Jack Masselin. Jack è un ragazzo sveglio, il figo della scuola, bello, simpatico, circondato da amici e ragazze. Dietro a questa maschera d’oro e popolarità cela un segreto, la prosopagnosia. Jack non riesce a riconoscere i volti di tutte le persone che lo circondano, né dei suoi amici né della sua famiglia, non riesce a riconoscere neanche sé stesso allo specchio. Sono tanti anni che cerca di sopravvivere al disturbo cercando di non far intuire niente, in un modo o nell’altro si è creato un metodo per cercare di mettere a fuoco i suoi conoscenti. Gli amici del ragazzo danno il via ad uno stupido “gioco” di cui sarà vittima anche Libby; è così che i due si conosceranno. Jack e Libby trascorreranno molto tempo a contatto, dapprima a causa degli incontri di gruppo con lo psicologo come punizione, dopo invece diventeranno amici. Amici che condividono tutto, Jack confiderà per la prima volta il suo disturbo a qualcuno e finalmente troverà un appoggio e la forza per indagare sul suo disturbo. Libby sarà più volte messa a dura prova dall’ignoranza e dalla cattiveria gratuita delle persone ma troverà il coraggio di non fermarsi e compirà gesti eroici. Libby è stato un grande esempio; una ragazza dolce, dal cuore buono ma allo stesso tempo una forza della natura che non si fa abbattere dalle calunnie. La protagonista rincorrerà i propri sogni, si abbandonerà alle emozioni, troverà l’amicizia e l’amore. Anche Jack Masselin non sarà più solo, troverà il coraggio di parlare con la propria famiglia e i propri amici del suo disturbo e, scoprirà di poter vedere davvero una persona. Questo romanzo è davvero meraviglioso, raccontarlo così non rende  tanto l’idea perché andrebbe letto. Letto per capire come si sentono le persone, i ragazzi e le ragazze in difficoltà, letto per prendere coscienza delle nostre azioni e parole, letto per prendere esempio da una grande persona e non gettarsi mai nello sconforto, letto per lottare sempre per noi stessi. Se fossi un’insegnante di sicuro farei leggere ai miei alunni questo romanzo. Ha tanto ma davvero tanto da insegnare, soprattutto alle menti molto giovani che possono facilmente incorrere in azioni che paiono innocue ma causano sofferenza. Questo si chiama bullismo ed è un male che dobbiamo combattere, attraverso ogni mezzo, compresi i libri. Consigliatissimo

 

 

Nota sull’autrice:

Nata negli Stati Uniti, Jennifer Niven scrive storie fin da quando era bambina e, tralasciando il suo sogno di diventare una Charlie’s Angel, la scrittura è la sua vera passione.
Il suo primo libro, Prigionieri dei ghiacci, è stato pubblicato in Italia da Piemme nel 2001. Ha vinto numerosi premi in America ed è stato tradotto in diverse lingue, ispirando anche dei documentari.
Con il suo ultimo romanzo Young Adult Raccontami di un giorno perfetto, pubblicato in Italia da DeAgostini, la Niven si riconferma come autrice premiata ed apprezzata in tutto il mondo. I diritti del libro sono stati opzionati per un film con Elle Fanning come protagonista e Jennifer Niven come sceneggiatrice.
Oltre ai suoi progetti nell’ambito della scrittura, l’autrice gestisce una web magazine con e per i ragazzi, Germ.

 

 

May the Force be with you!
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