Paper Corn: Mollo tutto e apro un chiringuito di Pietro Belfiore (2021)

 

Ogni mattino nella City un Imbruttito si sveglia e sa che dovrà correre per fatturare!

 

 

Titolo originale: Mollo tutto e apro un chiringuito
Anno: 2018
Genere: Commedia, sentimentale
Regia: Bradley Walsh

Il signor Imbruttito, rampante manager di Milano, perde un importante affare con Aldo Brusini, un imprenditore visionario e fortemente ambientalista, che si rifiuta di lavorare con lui dopo averlo visto utilizzare delle bottiglie d’acqua in plastica. Caduto in una profonda depressione, comincia ad alienarsi dalla sua vita, fino a quel momento frenetica e dedita ai soldi ed al successo, finché viene convinto dal suo amico “Brera” a cambiare vita e ad acquistare un chiringuito su una spiaggia di Garroneddu, una località della Sardegna, per 350 mila euro; diventa quindi realtà una frase che l’Imbruttito è sempre stato solito dire in modo scherzoso nei propri momenti di sconforto, ovvero “Mollo tutto e apro un chiringuito” (che dà il titolo al film). Si tratta però di una colossale fregatura, in quanto il chiosco esiste, ma Garroneddu, pur essendo un autentico paradiso naturale, è completamente privo di turismo per scelta degli abitanti, una comunità di allevatori e artigiani fortemente ostili ad ogni novità e ad ogni forma di sfruttamento del territorio.

 

L’estate sembra proprio il periodo perfetto per riuscire a vedere qualche film in più, non so per quale motivo ho sempre un po’ snobbato il mio abbonamento Prime Video, invece sfogliando il catalogo ho scoperto alcuni film che mi interessavano, alcuni dei quali che avevo pensato di vedere al cinema.

Da buona milanese mi sarebbe tanto piaciuto recuperare Mollo tutto e apro un chiringuito perché i video e i post de Il Milanese Imbruttito mi strappano sempre un sorriso; non pensavo di trovare già questo film nel catalogo! Seguendo il canale You Tube i protagonisti del film lì conoscevo già, la storia è divertente, ricca di stereotipi trattati in chiave ironica, mi sono piaciute tantissimo le inquadrature panoramiche della mia città e della meravigliosa Sardegna.

Riguardo le varie battute e luoghi comuni quelle sui milanesi mi hanno fatto proprio ridere, un pochino esagerate ovviamente ma non così tanto! Era da tempo immemore che non guardavo un film italiano, non sono per niente appassionata di questo genere anche se Mollo tutto e apro un chiringuito mi è piaciuto, non è niente di memorabile ma mi ha regalato qualche risata e una serata d’intrattenimento.

 

 

Il signor Imbruttito è il manager di un’importante azienda di Milano, l’office è il suo regno e le 2 “F”, figa e fatturato, la sua priorità. Il signor Imbruttito è in procinto di concludere un importantissimo affare con un noto imprenditore visionario e fortemente ambientalista, al momento della firma però l’accordo sfuma a causa di un bicchiere d’acqua, anzi di una bottiglietta d’acqua! L’Imbruttito cade così in un periodo di profonda depressione, si snatura, prende addirittura delle ferie fino a che incontra un amico, il “Brera”, che gli propone di rilevare il chiringuito di un amico a Garroneddu (località fittizia) in Sardegna, tutto per soli 350k!

Senza consultare la Wife e il Nano, L’Imbruttito accetta, manda a quel paese il titolare dell’azienda per la quale lavora e insieme al suo fedele stagista, il Giargiana, vola in Sardegna aspettandosi grano e Maracaibo! La situazione che trova non è proprio simile alla Costa Smeralda, si tratta di un luogo meno sfavillante, più tranquillo e selvaggio ma altrettanto meraviglioso. I locali non sono molto contenti dell’arrivo dell’Imbruttito ma questo sgradito incontro potrà presto riservargli delle piacevoli sorprese!

Al prossimo film!

 

 

 

 

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