Review Party: Cordialmente, perfido di Maureen Johnson (HarperCollins)

Arriva oggi in libreria il primo volume della serie Truly Devious di Maureen Johnson, “Cordialmente, perfido”, pubblicato da HarperCollins e tradotto da Bérénice Capatti.

Data di uscita: 18 Ottobre

Acquistalo subito: Cordialmente, perfido

Editore: HarperCollins Italia
Traduzione: Bérénice Capatti
Prezzo: € 17,90
Pagine: 384

In mezzo alle montagne del Vermont, avvolta nella nebbia e isolata da tutto, sorge la Ellingham Academy, una rinomata scuola superiore per studenti particolarmente dotati. Il suo fondatore, Albert Ellingham, aveva voluto renderla un luogo magico e misterioso, pieno di enigmi, sentieri tortuosi e giardini. “Un posto” disse, “dove imparare sia un gioco”. Ma poco dopo l’apertura della scuola, nel 1936, sua moglie e sua figlia furono rapite e Dottie Epstein, la studentessa più brillante del corso, scomparve nel nulla. L’unico indizio trovato era un indovinello beffardo che elencava una serie di modi per uccidere, firmato “Cordialmente, Perfido”. Il caso non fu mai risolto. Ottant’anni dopo Stevie Bell, aspirante criminologa, si presenta alla Ellingham Academy con un piano ambizioso: risolvere quel mistero. Cioè, lo farà non appena si sarà ambientata e avrà conosciuto meglio i suoi coinquilini: Ellie, l’artista appassionata di meccanica; Nate, scrittore in erba che ha già pubblicato un fantasy ma non riesce a trovare ispirazione per il secondo libro; Hayes, star di YoyTube, che è diventato famoso con una serie sugli zombie; e David, misterioso nerd sul cui conto Stevie non riesce a trovare nulla online o sui social. Poi iniziano ad accadere strane cose, e tutto a un tratto ricompare a sorpresa il misterioso Cordialmente Perfido… E quando la morte visita di nuovo la Ellingham Academy, Stevie non ha dubbi: il passato è strisciato fuori dalla tomba. L’assassino è ancora in circolazione, ma questa volta non la passerà liscia. Perché lei continuerà a cercarlo. L’enigma del passato si fonde con il mistero del presente dando vita a un’indagine che impegnerà Stevie Bell anche nei prossimi volumi della serie.

Ve l’ho detto diverse volte, io e i romanzi per giovani adulti abbiamo sempre avuto un rapporto conflittuale, l’anno scorso infatti mi erano capitate fra le mani letture deludenti e per questo motivo mi ero un po’ “allontanata” dal genere, per fortuna quest’anno la situazione è cambiata, i titoli appartenenti alla categoria sembrano essere più interessanti e per questo devo ringraziare anche Sara di Bookspedia, questa volta non ci ha soltanto azzeccato, ma mi ha fatto scoprire una serie che non vedo l’ora di proseguire. 

Si intitola “Cordialmente, perfido” e si legge tutto d’un fiato. Maureen Johnson è riuscita a combinare i punti forti del genere young adult con quelli del mystery, creando un romanzo dinamico, interessante e soprattutto coinvolgente.

È il primo volume di una serie e getta le basi per un seguito promettente, d’altronde con lo stile della Johnson non mi stupirei se ci regalasse sorprese in futuro. La storia si dirama in due diversi periodi, il passato dell’anno 1936 e il presente, queste due componenti però non appesantiscono la storia, anzi la rendono scorrevole e spumeggiante, ricca di fascino e capace attirare l’attenzione di tutti i lettori che hanno voglia sia del mistero sia della spensieratezza di un libro per ragazzi.

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Albert Ellingham ha costruito la sua accademia per studenti dotati in mezzo alle montagne del Vermont, un luogo quasi surreale con il suo panorama mozzafiato e la nebbia che lo circonda, un’atmosfera suggestiva che aleggia sullo stesso romanzo, la stessa che invoglia chi legge ad andare avanti, attraversare la bruma per mettere a fuoco ogni dettaglio.

L’intento del fondatore era quello di rendere la Ellingham Academy un posto rinomato per coloro che riescono a pensare fuori dal quadrato, i talenti in grado di venire a capo di qualsiasi mistero e risolvere ogni rompicapo, per questo motivo anche lo stesso istituto è diventato un rebus, un luogo dove imparare divertendosi, ricco di enigmi e labirinti che consentano agli studenti di cavarsela da soli servendosi dell’intelletto. 

Il progetto di Albert Ellingham potrà sembrare ambizioso, ma per coloro che rientrano negli standard di questa prestigiosa istituzione all’orizzonte si prospetta tanto duro lavoro e una miriade di sfide necessarie ad affinare il loro ingegno, sottoponendoli ad un considerevole stress mentale per poterli rendere più elastici nei loro ragionamenti. Dottie Epstein è una delle fortunate studentesse ad essere stata scelta da Ellingham in persona, ma nessuno avrebbe mai immaginato che la sua sarebbe diventata una storia destinata a riempire titoli di giornali e ore di podcast, un racconto agghiacciante per gli appassionati del crimine e del mistero.

Nel 1936 succede un fatto curioso. La moglie e la figlia di Ellingham vengono rapite e come un bigliettino divorato dalle fiamme scompare anche Dottie. Nessuno sa come sia successo e chi sia il responsabile, uno strano biglietto firmato “Cordialmente, perfido” è l’unica cosa che viene ritrovata. Da quel momento quello diviene uno dei misteri di cui ogni sito dedicato al crimine si nutre, lo stesso che a distanza di 80 anni è ancora un cold case appetitoso.

Stephanie “Stevie” Bell è una giovane ragazza con le idee molto chiare, che combatte giorno dopo giorno la sua lotta contro l’ansia. Appassionata di crimini e misteri aspira a diventare una criminologa, per questo motivo iscriversi alla Ellingham Academy rappresenta una grossa opportunità per fare pratica e risolvere il crimine. Insieme a lei entreranno a far parte dell’istituto, più precisamente nella Casa di Minerva, altri personaggi come Element “Ellie” Walker, un “elemento” particolare, poi c’è lo scrittore de Le cronache di Moonbright, un fantasy, Nate Fisher, anche una star di Youtube si fa largo tra le fila, Hayes Major, famoso soprattutto per una serie divisa in dieci parti intitolata “La fine di tutto” e David, l’unica pedina che pare essere fuori posto, almeno è così per Stevie.

Bene, abbiamo tutte le nostre pedine sulla scacchiera, quindi è ora di giocare la partita. Il mio è stato uno scontro lungo, fatto di sguardi e ricerche, più mi inoltravo nella lettura e tanto più volevo saperne di più sul mistero del passato, e proprio quando sono arrivata alla svolta, uno dei nuovi studenti viene ritrovato morto e da quel momento, quella che era soltanto una firma bizzarra si trasforma in un incubo reale. Cordialmente perfido torna a calcare le scene dopo anni e anni di inattività, coincidenze?

“Sono cattivo. Voglio fare del male. Ti faccio male adesso mettendoti paura. Sono il coltello. Sono Cordialmente Perfido.”

Per ora mi fermo qui, questo è un romanzo che bisogna godersi in ogni sua parte e per questo non devono esserci spoiler. Vi parlerò invece degli aspetti che mi hanno colpito.

Posso dire con tutta onestà che ho apprezzato moltissimo la caratterizzazione di Stevie, sempre più spesso sentiamo parlare di disturbo dell’ansia e vedere il modo in cui  Maureen Johnson ha cucito addosso alla sua protagonista questo particolare e complesso elemento ha reso il personaggio reale, così come la sua stessa ossessione per i crimini bucano la carta, arrivando sino al lettore ed è piacevole cogliere un personaggio vero che riesce a rimanere impresso nella mente.

Altro punto a favore è la storia stessa, le due realtà, passato e presente, che si scontrano e si incontrano arricchendo la lettura di dettagli succulenti e interessanti. Così come lo stile, descrittivo e allo stesso tempo scorrevole.

Questo è un romanzo ricco di punti forti, un po’ prevedibile, certo, ma che invoglia la lettura ed è anche questo l’importante, il modo in cui attira il lettore regalandogli qualcosa di fresco, vivace e intrigante, capace di incollarlo alle pagine dalla prima all’ultima riga.

“Cordialmente, perfido” è un percorso ad ostacoli pensato per tendere l’ingegno e affinare i sensi, una caccia al mistero fatta di indagine, scoperta e tracce.

“Non ci pensare. Non farlo diventare reale.”

Non perdetevi le altre recensioni!

 

 

 

 

disclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di HarperCollins Italia per la copia omaggio.

 

 

May the Force be with you!
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