Ruin me, ogni volta che mi spezzi il cuore di Danielle Pearl | Recensione di Deborah

 

 

 

 

RUIN ME

Ogni volta che mi spezzi il cuore

 

Tucker inspira a denti stretti. Aspetto che esploda.
Che mi urli contro e mi dica che mi odia.
Che raggiunga un tale livello di frustrazione da non riuscire a impedirsi di baciarmi.
Ma noi non siamo più noi. Non mi vuole più. Non gli piaccio più.
E prima ancora di rendermi conto del fatto
che stavo cercando di trascinarlo nella nostra vecchia routine,
Tucker fa un passo indietro. «Sali!» mi ordina, aprendo la portiera di un taxi.
Lo fisso in preda alla disperazione, e vorrei rimangiarmi tutto.
Dirgli che voglio solo lui. Che ho sempre desiderato solo lui.”

 

Titolo originale: In ruins

Autore: Danielle Pearl

Editore: De Agostini

Genere: New Adult

Data di pubblicazione: 24 aprile 2017

Prezzo cartaceo: €14.90

Prezzo ebook: €6.99

 

Trama:

Libertà. Ecco che cos’ha sempre significato il college per Carl. Libertà da tutti gli errori del liceo. Libertà dai ricordi, dalle ferite, e dalla tragica notte che ha segnato la sua vita. Ma le cose non vanno proprio come si è immaginata. Una sera, durante una festa, Carl si ritrova faccia a faccia con il suo passato: il ragazzo che ama e odia con la stessa intensità. Quando Tucker si rende conto di essere intrappolato nello stesso college di Carl, i ricordi riaffiorano prepotenti. Non sono passati molti mesi da quando era pronto a consegnare il suo cuore a Carl. Per fortuna si era reso conto in tempo di che razza di persona fosse: una bugiarda manipolatrice. Eppure, mentre il cervello di Tucker grida di stare alla larga da Carl, il suo corpo non fa che desiderarla. Ogni giorno di più.

 

Recensione:

Buon sabato lettori!

anche questa settimana è volta al termine, la primavera sembra appena arrivata ma sta già sfumando lentamente in estate! Oggi voglio parlarvi di un romanzo inedito, si tratta di Ruin me, primo libro della duologia scritta da Danielle Pearl ed edito da DeAgostini, approderà nelle librerie e negli store online il 24 aprile. Iniziamo con il parlare brevemente della storia, vorrei cercare di non farvi tanti spoiler. I protagonisti sono Carl e Tucker, due giovani ragazzi che lasciata la confort zone del liceo si avventurano nel mondo universitario. Per entrambi la nuova avventura scolastica dovrebbe essere un nuovo inizio, un taglio netto con il passato, un passato in cui sono stati felici insieme. Prima della rottura, Carl e Tucker scelsero di iscriversi allo stesso college, ciò comporta che per quanto non vogliano più rivedersi saranno costretti a farlo. Presto i due si incontrano ad una festa di inizio anno, il primo dei tanti incontri casuali e, scopriranno poco dopo di essersi iscritti al medesimo corso di lezione per cercare di evitarsi. Più cercano di mantenere le distanze più invece gli eventi li spingono l’uno tra le braccia dell’altra. I sentimenti di entrambi non sono cambiati, per quanto Tucker si imponga di odiare Carl non riuscirà a fare altro che amarla sempre di più. Vi chiederete a questo punto dove siano i problemi, se i due giovai si amano perché non possono essere felici? La risposta va ricercata nel passato familiare della giovane, una turbolenta tempesta sconvolgerà la sua vita per sempre. Per mantenere le apparenze, Carl sarà costretta a mentire e a non rivelare gli oscuri segreti che ruotano intorno alla figura paterna. Questo causerà la terribile rottura con Tucker, l’amore della sua vita, e più avanti la questione li porrà entrambi in grave pericolo. Nel finale la storia prenderà una piega positiva, avremo il nostro happy ending che lascerà buoni presagi per il secondo volume. Ora, guardiamo più da vicino il romanzo.

 

Immagine correlata

 

Lo stile di scrittura di Danielle Pearl mi ha catturata! Nonostante non abbia tutto il tempo che vorrei da dedicare alla lettura, ho finito il libro in tre giorni,  e se fosse già disponibile il seguito non avrei esitato ad iniziarlo. Comunque la penna dell’autrice è molto fluida, lineare e semplice. Ho apprezzato che non utilizzi termini altolocati che, a mio parere, stonano molto con il genere, ma un linguaggio colloquiale e ben costruito. Ha saputo caratterizzare bene i propri personaggi, sia nelle descrizioni fisiche e sia nel loro lato caratteriale; non ho avuto la sensazione che fosse trascurato o lasciato incompleto qualcuno. Il POV è doppio, entreremo nei pensieri di Carl ma anche in quelli di Tucker, l’autrice è stata davvero brava a differenziare completamene il modo di porsi e di pensare di entrambi. La tecnica narrativa prevede l’alternanza di presente e passato, verremo a piano piano a conoscenza degli accadimenti che hanno causato la rottura tra i due innamorati. In questo caso ho adorato il sapere poco alla volta, mettere insieme il puzzle pezzo per pezzo ed avere un quadro completo solo alla fine. Mi ha stupito molto durante la lettura di venire sorpresa da un paio di colpi di scena (ve ne parlerò più avanti). Negli ultimi anni il genere new adult ha preso molto piede e ha riscosso un grande successo, contemporaneamente al fatto di essere sulla cresta dell’onda ha ricevuto grandi critiche. Prima di tutto mi sembra davvero esagerato demonizzare l’intero genere. Ok, penso che sia per tutti chiaro quando si parla di questo genere di libri che a nessuno venga in mente si stia analizzando il romanzo perduto di Charles Dickens. Le storie new adult sono narrazioni leggere, storie d’amore romanzate che portano il lettore a sognare e a staccare la spina, si fanno divorare in poco tempo. È vero, nel grande calderone dei libri appartenenti a questo genere ne figurano moltissimi che non dovrebbero essere neanche pubblicati per i messaggi disgustosi che contengono. Voglio sperare che nel 2017 il problema non sia tanto il parlare di sesso ma come sia affrontato l’argomento. Questa promessa doverosa per arrivare al caso specifico di Ruin me, qui si parla anche di sesso, i protagonisti si amano e lo fanno anche a livello fisico ed è una cosa normale. In questo romanzo il sesso avviene in modo consensuale tra due persone maggiorenni ed innamorate, non ci sono assolutamente messaggi di umiliazione e violenza nei confronti della figura femminile. Vi dirò di più, ho letto diversi romanzi di questo genere e Ruin me, oltre a non aver trattato la tematica sessuale in modo aggressivo, è stato l’unico romanzo dove non si è concretizzato il cliché del triangolo! Solo per questo darei una medaglia a Danielle Pearl :) Trovo che emergano bellissimi messaggi sull’amore. In particolare: è possibile trovare in giovane età l’amore della tua vita; nonostante difficoltà e problematiche enormi i sentimenti, quelli veri, non possono essere soppressi; trascorrere anni, fin da giovanissimi, al fianco di una persona sola è qualcosa di meraviglioso, non è vero che “stanca” come da immagine popolare.

Ruin me è un romanzo che consiglio molto, ovviamente a chi piace il genere, ma anche a chi vuole avventurarsi in questo mondo. È una bella storia d’amore che ci porta un pό a sognare; non vedo l’ora di leggere il seguito!

 

 

Nota sull’autrice:

Danielle Pearl è autrice internazionale di bestseller per Amazon e iBooks grazie alla serie Something More. Vive nel New Jersey con suo marito e i loro tre figli. Lei è un’appassionata di storie belle lunghe e scrive sin da quando ha potuto prendere una penna in mano. Ha frequentato la Boston University, ha lavorato nel marketing prima di pubblicare il suo primo romanzo, Normal, nel 2014. Scrive romanzi contemporanei young adult e new adult.

 

May the Force be with you!
Precedente Tempo di Libri: Edward. Il mistero del Re di Auramala di Ivan Fowler (Piemme Edizioni) Successivo #Segnalazione: Edward. Il mistero del Re di Auramala di Ivan Fowler (Piemme Edizioni)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.