Segnalazione: “In perfetto orario” e “Aside Story. La fatica delle vacanze” (goWare)

Le novità in uscita di goWare

Siete pronti a scoprire cosa ci aspetta in libreria? Munitevi di carta e penna, let’s go!

Disponibile dal 12 Settembre

In perfetto orario

di  Luca Rinarelli

Acquistalo subito: In perfetto orario

Editore: goWare
Collana: Pesci rossi
Data di uscita: 14 Settembre
Pagine: 158
Prezzo: € 10,99
Prezzo ebook: € 4,99

Torino Porta Nuova, novembre 2005. A notte fonda giunge da Milano un treno regionale quasi deserto. In una carrozza, una prostituta russa e uno strano tedesco, di professione sicario a prezzi modici, sembrano spiarsi. Una catena di spietati omicidi legherà le vite di Irina e Werner a quelle di Salvatore, mite operaio in cerca di vendetta, e della giovane Giulia, studentessa inquieta. Cacciatori e prede, inseguimenti e fughe, passati oscuri e un futuro che spaventa, in una Torino buia e bagnata, dai grandi spazi industriali ormai deserti e popolati di derelitti. Un noir secco, che racconta le solitudini e gli incontri che cambiano la vita.

Luca Rinarelli è nato a Torino, dove vive. Appassionato da sempre di storia del Novecento, fotografia e cinema, per anni si è occupato di persone senza fissa dimora ed è uno degli autori di Dalla parte degli ultimi (Edizioni Gruppo Abele, 2011). Ha pubblicato racconti e i due romanzi La gabbia dei matti (Agenzia X, 2011) e Inverno rosso (Eris, 2014). In perfetto orario è il suo primo romanzo con goWare. Potete incontrare Luca al B-locale di Torino, il circolo che ha aperto da poco con alcuni amici.

Disponibile dal 14 Settembre

Aside Story. La fatica delle vacanze

di  Sabina Borgatti e Ivo Stefano Germano

Acquistalo subito:Aside Story. La fatica delle vacanze

Editore: goWare
Data di uscita: 14 Settembre
Pagine: 54
Prezzo ebook: € 4,99

Questo non è un manuale di problem solving, tantomeno il Bignamino della vacanza sfigata. È la risalita possibile dal cuore di tenebra del narcisismo, del protagonismo a tutti i costi, l’ostensione ad uso di digitalmondo: andare, fare, odiare, mangiare… in una miriade d’inutili post. Così è dal 2009, quando Facebook sostituì le diapo o i video delle vacanze. Ogni capitolo di questo libro è una finta parabola che non vuole consolare, carezzare per il verso giusto. Chiudere gli occhi solo per un momento, lasciar stare pallosissimi e retorici tramonti, respirare profondamente, staccarsi per un momento dai display e, lentamente, gradatamente ricominciare a respirare nell’aria la bellezza potente di una cara e antica parola: routine.

Sabina Borgatti e Ivo Stefano Germano stavano dalla stessa parte di Bologna fra via degli Orefici e via Castiglione e non lo sapevano; se l’avessero saputo non se lo sarebbero confessato prima di finire questo libro. Architetto decadentista lei, docente universitario in perenne altalena fra pullman in ritardo e treni soppressi lui, coltivano la passione per il Quartetto Cetra, i buoni profumi di bollito e di sapone di Marsiglia. Detestano cordialmente chi non sa perdere tempo. Visionari tanto implacabili quanto inflessibili osservanti delle forme. Si augurano di aver avuto rispetto persino dei punti e virgola.

Carta e penna alla mano!

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