Dal fumetto alla pellicola: Suicide Squad di David Ayer | Recensione di Sandy

Suicide Squad di David Ayer

“Questa storia dovrà diventare un capitolo della Bibbia. Tutti dovranno sapere cosa abbiamo fatto. E mia figlia dovrà sapere che suo padre non è un pezzo di merda”.
Deadshot

Dettagli:

  • Titolo originale: Suicide Squad
  • Anno: 2016
  • Data di uscita: 5 agosto 2016 / 13 agosto 2016
  • Durata: 130 minuti
  • Genere: Azione, Fantasy
  • Regia: David Ayer

Interpreti e personaggi:

  • Will Smith: Floyd Lawton / Deadshot
  • Jared Leto: Joker
  • Margot Robbie: Harleen Quinzel / Harley Quinn
  • Joel Kinnaman: Rick Flag
  • Viola Davis: Amanda Waller
  • Jai Courtney: George “Digger” Harkness / Capitan Boomerang
  • Jay Hernandez: Chato Santana / El Diablo
  • Adewale Akinnuoye-Agbaje: Waylon Jones / Killer Croc
  • Karen Fukuhara: Tatsu Yamashiro / Katana
  • Adam Beach: Christopher Weiss / Slipknot
  • Ike Barinholtz: Griggs
  • Scott Eastwood: GQ Edwards
  • Cara Delevingne: June Moone / Incantatrice

Trama:

Mettete insieme un team dei piu’ pericolosi Super Cattivi che possiate trovare nelle carceri del mondo, dategli il piu’ fornito arsenale a disposizione del governo e mandateli in missione per sconfiggere un’entita’ insuperabile ed enigmatica. L’ufficiale dell’intelligence degli U.S.A., Amanda Waller, ha convocato in gran segreto un gruppo di individui disperati e deprecabili che non ha niente da perdere. Ad ogni modo, dopo aver fallito inevitabilmente la missione ed essersi resi conto di non essere stati scelti per avere successo quanto per la loro colpevolezza riconosciuta, pensate che la Suicide Squad risolvera’ la questione tentando ma rischiando la morte oppure decidera’ di dividersi e andare ognuno per la sua strada?

Let’s talk about “Suicide Squad”:

Il nostro appuntamento settimanale con il mondo del cinema ha come protagonista la “Suicide Squad” di David Ayer, film del 2016, che ha come cast molti volti noti tra cui Will Smith, Margot Robbie, Jared Leto e Viola Davis.

Il vero problema dei film tratti da fumetti riguarda le aspettative piuttosto elevate che si nutrono non appena si viene a conoscenza della trasposizione cinematografica. Tutti questi trailer in grado di pompare l’adrenalina a mille, le locandine perfettamente ritoccate e il cast, portano ad innalzare il livello di critica dello spettatore.

Suicide Squad viene presentato al pubblico come qualcosa di straordinario già prima del suo debutto al cinema, qualcosa per cui vale la pena aspettare ore e ore di fila solo per godersela, ma è davvero così? No, almeno per me, no.

Non serve essere esperti di fumetti o cinefili per capire che la sceneggiatura presenta delle lacune e nonostante il duro lavoro degli attori per risollevare il film, il risultato sia mediocre. Eppure i personaggi della Dc Comics hanno tutto quello che serve per sorpassare la Marvel, continuo a non capire come si possa privare di senso una storia solo per affrettare i tempi, mettendo tanta carne al fuoco e creare una sorta di risposta scandente agli Avengers.

Il film poteva essere la risposta al danno creato da Batman v Superman, dove era difficile stare al passo con la storia per i continui stravogilmenti, purtroppo Ayer ha reso il tutto ancora più caotico. Decide di lanciare le sue fiches, puntando tutto su Joker e la storia d’amore malsana con Harley Quinn. Niente da dire sulla recitazione di Margot Robbie, ho trovato la sua Harley sopra le righe, come il personaggio stesso, cosa che non posso dire per Jared Leto, il suo Joker assomiglia solo a un ganster capriccioso. Questo mi ha permesso di vedere l’interpretazione di Heath Ledger sotto un’altra ottica, rivalutando la sua performance molto più profonda e teatrale come Joker nel film di Nolan.

Mettere insieme una squadra di reietti poteva anche essere una buona idea, accozzargli qualsiasi cosa venga in mente, persino Flash, ecco forse è un po’ troppo eccessivo, non trovate? Questi emarginati vengono messi anche in secondo piano poichè il film gira attorno a questo amore devastante e struggente tra due soggetti malsani e poco importa se il mondo sta per finire, conta solo che Puddin e la sua bambolina assaggino un po’ di lieto fine, accompagnati da effetti speciali e da una fantastica colonna sonora. Non stupiamoci dunque se dei fumetti DC Comincs continuerò a preferire le loro trasposizioni televisive, come Gotham, The Flash, Arrow, Supergirl e Dc’s Legends of Tomorrow.

Nonostante tutto il caos, sono comunque riuscita a trovare un filo che lega tutto: l’amore. L’amore di Rick Flag per June, che farebbe di tutto pur di liberarla dall’Incantatrice, quello di Deadshot per la figlia, citiamo ancora il legame tra Harley e Joker e non dimentichiamo anche quello di cui è stata privata Katana quando ha perso suo marito. Questa quindi non è solo una storia saltata per aria di criminali buttati a caso a combattere contro una minaccia generata da Cara Delevigne alias l’Incantatrice, alla fine possiamo dire che è una pellicola che racconta le varie sfumature di amore, che siano esse deviate o normali.

Detto questo, non lo consiglierei neanche al mio peggior nemico. No, scherzo, sul peggior nemico. Non lo consiglio a nessuno, ma se avete intenzione di vederlo o lo avete già visto, fatemi sapere che ne pensate anche voi.

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