TGIF – Book Whispers #73: I libri consigliati di questa settimana

Giuro solennemente di avere buoni consigli…

Io e Sara finalmente siamo pronte a riprendere i nostri consigli settimanali, leggermente diversi dai precedenti e il più personali possibili. Tra una bevanda e del buon cibo abbiamo scoperto che quando si tratta di libri tendiamo ad essere golose ed ecco perchè d’ora in poi tra i consigli spiccheranno anche i nostri piccoli vizi. Pronti per il Book Whispers?

Giuliano e Lorenzo di Adriana Assini (Scrittura & Scritture)

192 pp | €14,00

Giuliano è il sole; Lorenzo è cielo, mare e terra. Sono giovani, colti, carismatici e ammirati entrambi quando diventano i principi di Firenze. All’altezza del nome che portano, trattano con successo sia gli affari privati che la cura della cosa pubblica, circondandosi di menti eccelse e rinomati artisti, tra i quali spicca il Botticelli. Ma presto, accanto a tanta luce, crescono le ombre. Spensierato e seducente, Giuliano resta in secondo piano nel governo ma primeggia nelle faccende care a Venere, finendo per invischiarsi in una pericolosa storia d’amore con una donna maritata, Simonetta Cattaneo Vespucci, la più bella tra le belle. Lorenzo, invece, pur rivelandosi un politico abile e prudente, compie alcuni passi falsi nell’insidiosa palude del potere, procurandosi temibili rivali tra i banchieri, segretamente spalleggiati dal papato e da alcuni signori d’altri Stati. Giorno dopo giorno, attorno agli invidiati fratelli Medici prendono forma e corpo oscure trame. A distanza di anni dal tramonto dei due astri, nella città dell’Arno ormai in declino sarà Cosma, un giovane cultore d’arte, a ripercorrere per la sua amata Beatrice splendori e tenebre di quella irripetibile stagione.

«La vita fugge ma l’amore salva».

Ho scelto come primo consiglio questo meraviglioso romanzo perchè racchiude l’essenza di Adriana Assini che, opera dopo opera, si cimenta in storie che riescono ad appassionare, dipinti storici dai quali è impossibile staccare gli occhi e cosa più importante c’è emozione. 

È sottile il confine fra realtà e finzione, l’autrice ripercorre la storia di una delle famiglie più potenti d’Italia fino al tragico complotto ordito dalla famiglia dei Pazzi, evento che stravolse Firenze e la sua politica, trascinandola in un periodo buio. Tutto questo viene narrato con uno stile che sembra appartenere al passato, ricercato ma fruibile, qualcosa di unico che solo Adriana Assini ci sa regalare.

Tempo di lettura: tra una pedalata e l’altra
Accompagnato da: una bellissima tazza di tè alla menta e lime
Gustato con: stuzzicanti biscotti al cioccolato

Finché morte non vi separi (ABeditore)

142 pp | € 6,90

Credete nel “…e vissero tutti felici e contenti”? Bene, questo libro non fa per voi.
Il lieto fine che fa giubilare il cuore e luccicare gli occhi di commozione non abita qui; tra queste pagine troverete l’Amore che trascende la felicità per elevarsi all’Eterno, oltre la Morte, oltre la paura. Non c’è tempo per le promesse di giorni gioiosi, i racconti di Finché morte non vi separi narrano storie lugubri e ultraterrene il cui filo conduttore – l’Amore, certo, ma quello fatale – conduce il lettore tra i meandri oscuri del sentimento umano più puro e micidiale, rendendo persino l’orrore una speranza a cui potersi aggrappare.
Vera, Il Monte delle Anime, La Tromba di Rubly, Allez…!, Il Promesso Spettro sono i titoli – magistralmente narrati da penne incredibili – che danno vita a questo volume in cui si rilegge il tema universale per eccellenza in chiave gotica senza che esso risulti, però,
meno poetico e delicato.

«La Morte è una circostanza definitiva solo per coloro che sperano nei Cieli; ma la Morte, i Cieli e la Vita, per lei, non erano il loro amplesso? E il bacio solitario del suo sposo attirava le sue labbra, nell’ombra».

Si prosegue sempre sul filo delle emozioni, questa volta opposte all’opera precedente, infatti qui c’è una raccolta di racconti dal fascino indiscusso, il viaggio oscuro fra amore e morte, brillantemente sviluppato da Abeditore che nella scelta delle voci è riuscita come sempre a mettere insieme autori in grado di travolgere i lettori con situazioni fuori dal comune dove il soprannaturale si mischia al realismo.

Questa piccola raccolta contiene racconti brevissimi in cui l’amore viene reinterpretato in chiave gotica, con una nota quasi romantica e malinconica, che però non cela la sua vena più cupa, quella che divora ogni briciolo di speranza e la tramuta in concreta disperazione o in un deserto dal quale non c’è alcuna via di fuga. Ogni autore affronta un sentimento così nobile contrapponendolo a una forza primordiale, la cui esistenza è un dato di fatto, qualcosa che non si può cancellare nonostante ci si sforzi per provarci ed è in questo che risiede il fascino di quest’opera, nel modo in cui ogni uomo, senza tenere conto del titolo nobiliare o altro, si ritrova dinnanzi a una sorte ineluttabile che brama la vita proprio come un innamorato desidera ardentemente la sua amante. 

Tempo di lettura: durante i giri tra i vicoli di Rimini 
Accompagnato da: caffè nero come una notte senza luna
Gustato con: croccanti cracker al riso con un po’ di marmellata

Estremi rimedi di Thomas Hardy (Fazi Editore)

542 pp | € 18,00

Estremi rimedi è il romanzo d’esordio di Thomas Hardy, in cui già si dispiegano tutti gli elementi che faranno la fortuna del suo autore: l’ispirazione gotica, un intreccio impeccabile, la magistrale caratterizzazione dei personaggi. Protagonista di questa storia è la giovane Cytherea Graye: rimasta orfana, la ragazza decide di trasferirsi con il fratello Owen in un’altra città, per trovare una casa e un lavoro e ripartire da zero. Qui, i due conoscono Edward Springrove, un collega di Owen, di cui Cytherea si innamora. Dopo vari tentativi andati a vuoto, la ricerca di un lavoro va a buon fine, e la protagonista viene assunta come dama di compagnia presso una ricca signora, Miss Aldclyffe, il cui passato, si scoprirà poi, è legato romanticamente a quello della famiglia Graye. Tra le due donne si stabilisce un rapporto a metà strada fra l’affetto, la protezione, la devozione e la gratitudine reciproca. Proprio durante il soggiorno in casa della signora, Cytherea viene a sapere che non lontano da lì vive la famiglia del suo amato Edward, che però è già promesso a un’altra donna. Delusa e sconcertata, la protagonista decide di dimenticarlo: è a questo punto che entra in scena Manston, personaggio misterioso inspiegabilmente protetto e spalleggiato da Miss Adclyffe, il quale intraprende nei confronti della ragazza un lungo e bizzarro corteggiamento.

«Le belle cose del mondo ci diventano più preziose quando eludono la nostra ricerca; ma per certi caratteri la fuga è l’unico evento che renderà eterno e permanente un amore passeggero».

E infine lui, l’autore che mi incuriosiva da molto tempo e che in questo 2019 un po’ turbolento si è fatto largo tra le mie letture. Il suo esordio non sarà perfetto, ma per me è stata una grossa opportunità per scoprire il fascino di una voce intrigante, dove situazioni e persino luoghi vivono di vita propria, colorano la storia d’amore di una giovane donna alle prese con un destino ostile.

Questo è in libro che mi ha colpita per lo stile, la voce di Hardy è irresistibile quando si tratta di mettere in scena i suoi personaggi e le loro travagliate storie, un motivo in più per recuperare altri romanzi, racconti e versi di un autore che seduce il suo lettore con storie travagliate e intense in cui sono gli estremi rimedi l’unico modo per superare i limiti e assaporare il lieto fine.

Tempo di lettura: un week-end lungo e rilassante
Accompagnato da: tisana alla passiflora
Gustato con: fette biscottate e crema di nocciole

Per questo appuntamento è tutto! Ricordate di passare da Bookspedia per scoprire i titoli consigliati da Sara.
Alla prossima!

 

 

 

 

 

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