The Whispering Room: Il Girotondo delle Anime Piccole di Miriam Palombi

 

Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare. Apprendi dagli audaci, dai forti, da chi non accetta compromessi, da chi vivrà malgrado tutto. Alzati e guarda il sole nelle mattine e respira la luce dell’alba. Tu sei la parte della forza della tua vita. Adesso svegliati, combatti, cammina, deciditi e trionferai nella vita; Non pensare mai al destino, perché il destino è il pretesto dei falliti.
(Pablo Neruda)

 

Cari lettori, la nostra rubrica The Whispering Room è in pieno fermento in questo periodo. Oggi scopriamo Il Girotondo delle Anime Piccole il nuovo romanzo di Miriam Palombi, si tratta di un horror di ambientazione italiana, tra folclore e superstizione. Non perdetevi l’intervista con l’autrice per saperne di più!

 

Editore: Weird Book
Data di uscita: 18 marzo 2022
Pagine: 160
Prezzo: 16.90 € 

Ottobre 1909. Alcuni uomini capeggiati da Boni, il marito della levatrice, sono decisi a trovare le
prove di un patto diabolico, iniziato con la nascita di Claruzia.  In un’escalation di fervore religioso,
alla bambina sono inferte torture di medievale ricordo. Solo la lingua sarà risparmiata, per
permetterle di confessare il proprio crimine, ma le ultime parole di Claruzia suoneranno come una
maledizione. Ottobre 1983. Una nenia lugubre riecheggia nella scuola deserta. Sotto una precoce nevicata di ottobre, dei bambini sfidano la leggenda nata attorno alla piccola strega, ma nessuno di loro può immaginare come finirà quel gioco infantile. La morte di Dario, di cui gli amici sono in parte responsabili, cambierà per sempre le loro vite: il sangue innocente ha evocato una presenza colma di bieca empietà. Vent’anni dopo, in occasione dell’ennesimo funerale, i superstiti tornano in paese accolti da un clima di risentimento legato ai tragici accadimenti del passato. Christian, Francesca e Paolo dovranno venire a patti con le proprie colpe e affrontare le nevrosi riflesso delle torture patite da Claruzia, che da quel giorno li perseguitano, per scoprire cosa è sepolto nel passato. Di quale inconfessabile peccato si sono macchiati gli abitanti di Borgo La Croce? La storia di Claruzia è nascosta tra le strofe di un Girotondo.

 

#Bottaerisposta

 

 

  • Come è nata l’idea di Il Girotondo delle Anime Piccole?

Sono certa che ogni storia trovi da sé la propria strada. Nel dettaglio, l’idea di questo libro nasce da una strana coincidenza che mi ha portato, a distanza di più di trent’anni, in quella che era stata la mia vecchia scuola, ora location di una delle maggiori fiere del fantastico. Ma questo legame si è palesato solo in sogno, e al mattino era nata l’idea del romanzo: un horror puro, senza sconti. Una trama che parla di passato, di superstizione, e di colpe atroci. Di una scuola abbandonata … e di bambini che hanno perso l’innocenza.

 

 

  • C’è un episodio che le si è delineato prima degli altri?

Sì, la scena tragica che mostra la morte di uno dei piccoli protagonisti, e che segnerà il destino di tutti gli altri, da cui prende il via tutta la vicenda.

 

 

  • Ci parli dei suoi personaggi.

Il Girotondo delle Anime Piccole è un romanzo corale, in cui ognuno dei protagonisti è schiacciato dal peso della colpa. In particolare i bambini di Borgo la Croce soffrono di debolezze, di fragilità e dipendenze riflesso di un oscuro passato.

 

 

  • Quale personaggio è il suo preferito? Ha qualcosa in comune con lei/lui?

Non ho un personaggio preferito. In ognuno di loro c’è una sfumatura, un dettaglio che può essere riflesso delle mie esperienze, o del mio carattere.

 

 

  • Può dirci di più riguardo l’ambientazione del suo romanzo?

Oramai da anni esploro solo ambientazioni italiane, soprattutto del centro Italia, creando dei folk horror basati su leggende e tradizioni popolari; alcune sono reali, altre sono pura invenzione, ma tutte riconducibili a un pantheon di creature spaventose.

 

 

  • Se dovesse associare una canzone al suo libro quale sceglierebbe?

La colonna sonora di questa stesura è stata la musica dei Black Sabbath, da Paranoid, a N.I.B, passando per Children of the Grave fino all’omonima Black Sabbath, mio pezzo preferito. La musica per me è fondamentale, mi permette di entrare a pieno nel mood della storia.

 

 

  • Ha incontrato difficoltà durante la stesura del romanzo?

Per quello che mi riguarda, il processo di scrittura non è mai indolore. E’ una sorta di tormento catartico, fatto di quotidianità e duro impegno.

 

 

  • Quali sono i suoi progetti per il futuro?

Ho appena portato a termine diversi impegni, storie che mi erano state commissionate e che presto vedranno la luce. A breve mi concentrerò su nuovi progetti ancora in divenire, come racconti brevi, che tanto amo, e la revisione di un thriller esoterico, sempre più certa che la mia missione è quella di spaventare i lettori!

 

 

#Conosciamol’autrice

Miriam Palombi nasce a Milano nel 1972. Ceramista e scrittrice. Autrice di narrativa horror, dark fantasy, thriller. Le sue opere esplorano un universo macabro e spettrale, ispirandosi ai temi più classici del genere. Membro della Horror Writers Association. Curatrice della collana horror della DZ Edizioni. Tra i fondatori del blog Horror Cultura.

 

 

 

 

 

May the Force be with you!
#SEGNALAZIONI ,

Informazioni su Deborah

Io sono Deborah, una ragazza sognatrice e fantasiosa; con una grande passione per i libri, i film e la scrittura. Sono una ragazza dinamica e attiva, ma quando sento nominare la parola “maratona” mi vedo sul divano con coperta e popcorn a guardare puntate su puntate di serie tv, o la saga completa dei film di Harry Potter!

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