Top of the month #1: I preferiti del mese di gennaio di Sandy

I preferiti del mese di gennaio di Sandy

È ora di fare un recap delle mie preferenze del mese di gennaio. Pronti a scoprire un breve riassunto del mio mese letterario? Prima di procedere, vi consiglio di fare un saltino da Chiara in Bookland per scoprire come ha “tirato le somme” nel suo mese di letture.

Close up – acquisti del mese: “Tutto questo ti darò” e “Il giro del mondo in 80 giorni”

Il nuovo anno è partito alla grande. Questi sono soltanto due delle new entry, due romanzi che io amo moltissimo e che sono stata felice di accogliere. “Tutto questo ti darà” è il mio regalone di Natale mentre Jules Verne un pretesto per rileggere “Il giro del mondo in 80” giorni.

Focus On – I preferiti del mese: La mia Top ten di Gennaio

In questo nuovo anno ho deciso di inserire la mia personale top ten fra tutte le letture che ho avuto la fortuna di leggere. È stato veramente difficile stipulare una classifica, perciò mi sono chiesta semplicemente “quali sono stati i romanzi che mi hanno emozionata” ed eccoli qui.

  1. Teresa Filangieri. Una duchessa contro un mondo di uomini, Scrittura & Scritture
  2. La ragazza della fontana, Scrittura & Scritture
  3. Melody, Feltrinelli
  4. Fiori sopra l’inferno, Longanesi
  5. La posta del cuore della señorita Leo, Feltrinelli
  6. Delitto al luna park, Fazi Editore
  7. Lost & Found, Feltrinelli
  8. La figlia del dottor Baudoin, CameloZampa
  9. Il sole è anche una stella, Sperling & Kupfer
  10. So tutto di te, DeA Planeta Libri

 

Waiting for – L’Uscita che aspettavo con ansia: Dieci romanzi che non vedevo l’ora di avere fra le mani

Uno dei propositi di quest’anno è leggere romanzi che a distanza di anni possa ricordare. Questo mese c’è stato il boom di novità editoriali e sono riuscita a contenermi scegliendo solo libri che siano in grado di emozionarmi. Questa è la mia top ten dei libri che aspettavo con più asia, naturalmente nella mia agendina ci sono anche tanti altri titoli. Spero di avere tempo per portare a termine anche quelle letture.

Spotlight – Personaggio preferito: “Il capitano” de la ragazza della fontana

Sinistra: La copertina del romanzo | Destra: L’illustrazione di Gabriella Barouch

Ci ho pensato a lungo sul protagonista da inserire qui. “Capitano! Mio Capitano!”, se soltanto le persone di quel paesino si fossero accorti della sofferenza del Capitano non sarebbe mai stato messo in disparte da tutti come un ferro vecchio ormai arrugginito e a cui non vale la pena tentare di dare una nuova vita. Questo è un romanzo che amo, ormai lo sapete e non mi stancherò mai di ripeterlo quanto mi abbia regalato in così poche pagine.

I love movies – un film: La mia top #5 di gennaio

Questo mese sono riuscita a recuperare un po’ di film e fra i tanti sicuramente questi cinque mi hanno colpita. Ho intenzione di parlarvene molto presto anche sul blog perchè c’è da dire che su qualcuno in particolare sono finalmente riuscita a mettere da parte i pregiudizi.

Did you think i’d forgotten you? – TOP #3 DI GENNAIO

Qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di preso in pretisto e qualcosa di blu. In realtà in mezzo c’era anche un’altra serie, ma come al solito ho voluto fare di testa mia e farci una top 3. Qualcosa di nuovo è Torchwood, una serie che avevo sottovalutato. Qualcosa di vecchio e preso in prestito, Black Mirror, perchè? Sebbene ci sia stata la nuova stagione, ero abituata all’inquietudine che provavo guardando la serie, mentre qualcosa di blu… beh, Il Tardis del Doctor Who. Un rewatch con i fiocchi.

I don’t care, i love it – Album: “Pieces of a Dream” di Anastacia

La vecchiaia si fa sentire e ogni tanto la mia voglia di ritornare indietro nel tempo ritorna, dalla playlist anni 80 che con rivelerò mai alla sola e mitica Anastacia. Ogni volta che parte “Paid my dues” si rompono i vetri della casa. Fra tutti i difetti dovevo essere anche stonata. Lol.

I love coffee, i love tea – Thè/tisana preferita: Caffè con sindrome del tunnel carpale, il tutto accompagnato con un buon libro

A volte mi diverto a prendermi in giro da sola, ma è solo perchè ridendo dimentico il dolore al tunnel quando tolgo il tutore. A guardarlo sembra uno di quei braccialetti spaziali, altro che guerrieri cibernetici, che facciano spazio a me, alla donna del tunnel. A parte gli scherzi, gennaio è stato un mese ricco di novità, il tutore mi ha permesso di rimettermi in sesto. Ero messa molto pegggio. Febbraio, per favore, sii più carino con me.

L’anno si è aperto nei migliori dei modi, com’è stato il vostro? Vedremo cosa mi riserverà Febbraio.
A presto!

 

May the Force be with you!
Precedente Let’s talk about: Nella mente di Grace di E. C. Diskin Successivo The whispering room: Il canto del ghiaccio di Camillo Bignotti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.