Fallen | Recensione di Deborah

 

 

FALLEN

Titolo originale: Fallen
Anno: 2017
Data di uscita: 26 gennaio
Durata: 91 minuti
Genere: drammatico, fantastico, sentimentale, avventura
Regia: Scott Hicks

 

Interpreti e personaggi:

 

Trama:

Lucinda “Luce” Price, una diciassettenne molto determinata che apparentemente sembra vivere una vita normale, fino a quando non viene accusata di un crimine che non ha commesso. Spedita al rigido riformatorio Sword & Cross, Luce si trova a essere corteggiata da due ragazzi, ai quali si sente inspiegabilmente legata. Sola e perseguitata da strane visioni, Luce inizia a svelare dei segreti legati al suo passato e scopre che i due giovani sono angeli caduti che si contendono il suo amore da secoli. Luce dovrà far chiarezza nei suoi sentimenti e scegliere da che parte schierarsi in un’epica battaglia tra Bene e Male per difendere il suo vero amore.

 

Recensione:

Cari lettori,

oggi sparliamo un pò di Fallen, film tratto dall’omonimo romanzo scritto da Lauren Kate, uscito in Italia lo scorso gennaio 2017. Non vi nascondo che non mi aspettavo niente di molto diverso da quello che effettivamente il film è stato, una trashata. Per l’occasione infatti, io e una mia cara amica, ci siamo organizzate con schifezze di ogni tipo per accompagnare in allegria la visione. Se volete recuperare questo film, vi consiglio di prenderlo un pò con questa filosofia, ne può venire fuori una serata tranquilla e divertente.

 

 

In generale ammetto che la saga dei romanzi di Fallen non mi è piaciuta, il primo romanzo invece lo avevo apprezzato, era anche carino, quindi ho guardato volentieri, ma con sospetto, il film. Non ricordo il romanzo nei dettagli, in quanto la lettura risale a qualche anno fa ormai, ma in tantissime cose non mi sono per niente ritrovata nella pellicola. Posso sbagliarmi perché la memoria inganna, molte cose le ricordavo differenti. Per esempio, ricordo che diverse scene del romanzo si svolgono in prossimità di un laghetto presente all’interno del terreno scolastico, questo luogo è diventato una piscina.

 

Un’altra cosa, che metto più in dubbio, è la presenza di una specie di antico cimitero sempre dislocato nei terreni attorno alla scuola che proprio non è contemplato, nel romanzo mi pare essere citato più volte. Ho notato inoltre molte riprese no sense, inquadrature e scene abbastanza terribili, come per esempio quando Lucina e Cam prendono la moto di lui e si recano ad una festa nel bosco, guardare per credere xD

 

 

E poi, il dramma della ali. Aspettavamo con ansia che Daniel “uscisse” le ali, le immaginavamo bellissime, bianche e piumose, insomma fatte bene…invece appaiono evanescenti ed inconsistenti -.-”  Sicuramente il tutto poteva essere gestito molto meglio, anche perché il primo romanzo non era malvagio. Se siete incuriositi dalla storia di Lucina e Daniel provate a leggere il primo volume della saga, il film è sconsigliato per scoprire il mondo di Fallen. Se invece come me, siete incuriositi dalla trasposizione libro-film può essere visto senza troppe aspettative, magari come sfondo ad una serata in buona compagnia.

 

 

Al prossimo film!

 

 

 

May the Force be with you!