No, non avrebbe accettato un affronto di quel tipo. Anche se giungeva da una bocca graziosa e da un nasino così ammodo. Anche se, quando parlava, Georgiana aveva quel modo accattivante di alzare il mento e di cacciarsi un ricciolo ribelle dietro l’orecchio. Fu in quel momento che Benedict mandò all’aria tutti i suoi piani di una vita tranquilla e agiata a Headston Park nell’attesa di un nuovo incarico. Fu quello l’istante in cui decise che aveva una gran voglia di andare a caccia.
Editore: Leggereditore
Data di uscita: 28 marzo 2018
Pagine: 272
Prezzo: 12.90 €
Acquistalo subito: Georgiana (Leggereditore)
Inghilterra, 1815. Georgiana Eagle è una donna intelligente e arguta che non ha ancora trovato l’amore della sua vita e che, sotto lo pseudonimo C.C. Eliot, si diletta a scrivere articoli pungenti contro le svenevoli convenzioni della nobiltà per il Wollenbridge Journal. Lucas Benedict è un capitano della marina di Sua maestà, appena rientrato in patria dopo aver combattuto le guerre napoleoniche. Affascinante e sicuro di sé, unico futuro erede del patrimonio della sua facoltosa famiglia, è stato cresciuto da una madre ipocondriaca e dalla dispotica zia Lady Asheby, che vuole a tutti i costi vederlo prendere moglie. Il primo incontro tra i due giovani non sembra far sperare per il meglio: entrambi, troppo orgogliosi, presuntuosi e fuori dagli schemi, amano vivere secondo le proprie regole e negano ogni sentimento. Ben presto, però, un’irrinunciabile proposta di matrimonio e l’avvento della stagione a Londra stravolgeranno le loro esistenze.
Georgiana è un romanzo che ci fa compiere un salto nel passato, torniamo indietro fino al 1815 e approdiamo nella moderna Inghilterra dell’epoca. Attraverso rievocazioni e atmosfere suggestive viviamo la storia della famiglia Eagle, tra ricevimenti ed eventi mondani, disgrazia e decadimento, tradizioni e progresso. Appena nella trama ho letto le parole “Inghilterra” e “1815” non ho saputo resistere a quest’avventura!
Georgiana fu trafitta da uno sguardo che le ricordava qualcosa accaduto mentre lei era riversa a terra nel bosco. Ma non capiva cosa. Si accomodò meglio sul letto alzando il mento e mostrandosi fiera. Dentro le stava montando una rabbia incontrollabile ma doveva trattenersi.
Il 25 dicembre 1815, mentre quasi tutta la famiglia Cavendish- Eagle era riunita per celebrare il Natale in chiesa, Georgiana passeggiava nel giardino segreto di Grosve avendo il dottore ritenuto più opportuno che lei non si spostasse da casa. Era una giornata particolarmente fredda, ma ciò non impediva alla ragazza di trascorrere qualche momento fuori ad agognare la fine di quel terribile invernoe l’arrivo della primavera. Fu mentre staccava del ghiaccio dalla porticina d’ingresso che le fu annunciata una visita alquanto inaspettata.
Ci rifletté ancora un poco e poi si fece seria. «Se io fossi vostra moglie vi farei dimenticare tutta questa tristezza che vi porta a essere abominevole» disse alzando il mento. Benedict mostrò un sorrisetto piuttosto agghiacciante ma Georgiana, prima di andarsene, poté essere orgogliosa perché in quello sguardo aveva colto una nota stonata, qualcosa di profondamente amaro.
Cosa lo aveva spinto a tornare in Inghilterra così velocemente? Perché non aveva colto l’occasione per rimanere in Nord Africa in modo da evitare sua madre e soprattutto sua zia? Cosa stava cambiando? Perché quel viaggio lo aveva turbato così tanto rispetto ai precedenti? Era tutto nuovo per Lucas e quando, infine, fece la sua scelta sapeva che nulla sarebbe rimasto come prima.
La sfiorò ovunque come per essere sicuro che fosse davvero viva, come se volesse assicurarsi di imprimere nella memoria quell’intimo momento. Le accarezzò i capelli, dipinse il nulla sulla sua schiena con le dita, le prese le mani contando le dita, la osservò da vicino quasi fosse un naturalista che aveva trovato un curioso insetto da classificare. Con il pollice le sfregò le labbra e gli zigomi. E poi la baciò infinite volte sulle mani, cosa che non aveva mai fatto prima in nessuna occasione. Dopo lunghi istanti passati così si abbandonò sul cuscino più vicino e si addormentò mentre le carezzava il dorso.
Il romanzo narra gli sviluppi delle vicende familiari di Georgiana e Lucas, specialmente di quelle personali dei due protagonisti. Le ambientazioni, gli usi e i costumi dell’epoca Regency sono descritti dall’aturice in modo molto accurato e preciso, rispecchiando l’originalità del tempo; emerge il grande lavoro di Deborah Begali per trasportarci in quel’epoca affascinante con autenticità. Le descrizioni sono molto dettagliate e molto interessanti, non appesantiscono per niente la narrazione, anzi stimolano la curiositàe l’immaginazione di noi lettori. Questo romanzo, i suoi intrighi e i suoi personaggi mi hanno ricordato le magiche atmosfere di uno dei miei classici preferiti, l’intramontabile Orgoglio e pregiudizio ed uno dei primi grandi amori di una lettrice, Mr Darcy! Personalmente mi piacciono molto i romance storici, hanno quel fascino in più rispetto alle storie romantiche contemporanee, amo immergermi nelle atmosfere di altri tempi. Georgiana è un romanzo che sono stata veramente entusiasta di leggere, una storia ben scritta e molto coinvolgente.
Se siete curiosi di saperne di più #staytuned, conosceremo Deborah Begali e approfondiremo ulteriormente la sua storia attraverso una simpatica intervista!