Paul ne parlava come se il trauma vissuto da AJ, il fatto di essere andato in guerra, non avesse avuto alcun effetto e parlarne in termini di danno mentale ed emotivo fosse vergognoso e poco virile. Per lui, le uniche ferite riconosciute erano quelle che si vedevano. AJ invece era tornato a casa come era partito. «Nemmeno un graffio».
Acquistalo subito: La finestra sul parco
Editore: Newton Compton Editori
Collana: Thriller
Data di uscita: 4 Gennaio 2018
Prezzo: € 10,00
Pagine: 336
ISBN: 9788822713551
“Come si fa a essere pronti all’ipotesi che il proprio figlio abbia strangolato e accoltellato a morte una persona?”
Buongiorno, lettori e felice anno nuovo! Cominciamo il 2018 con il nuovo romanzo in arrivo di Barbara Taylor Sissel, “La finestra sul parco, in uscita il 4 gennaio per Newton Compton.
Benvenuti a casa Isley, paradiso terrestre della vita mondana, dove la routine è scandita da club letterari e pranzi al country club ed è più importante apparire al meglio. Le imperfezioni, anche quelle più piccole, vanno mascherate, se possibile nascoste sotto lo zerbino. Nessuno e ripeto nessuno conosce ciò che le mura di casa Isley nascondono, almeno fino a quando due agenti non bussano alla porta, trascinando la famiglia in un incubo senza fine, che lentamente comincia a frantumare le maschere rammendate negli anni e che ora sono così fragili da spezzarsi con facilità.
Da quando AJ è tornato a casa non è mai stato più lo stesso, la Marina lo ha profondamente segnato, ciò che ha dovuto fare per sopravvivere ha cominciato a tormentarlo, rendendolo instabile, una bomba pronta a scoppiare. Per Lily è stata dura avere a che fare con il figlio, soprattutto quando perdeva la testa e il suo disturbo traumatico da stress prendeva il sopravvento, ma eccolo giungere un raggio di speranza, una ragazza in grado di donare ad AJ ciò di cui ha bisogno. In breve tempo, Shea Gallagher diventa il suo fucro, la sola in grado di scacciare via gli incubi e regalargli un po’ di pace.
AJ e Shea stanno per compiere il grande passo, vivere per sempre felici e contenti, ma la loro favola viene bruscamente interrotta quando il corpo della damigella d’onore, Becca Westin, viene rinvenuto nell’appartamento del futuro sposo e da quel momento comincia la caccia all’uomo. AJ sembra essere scomparso nel nulla, inghiottito dalle tenebre, mentre sono moltissime le domande ancora senza risposte.
“Nella tua testa ogni uomo è una pistola pronta a sparare. Non hai mai superato l’accaduto, non hai mai perdonato papà.”
Lily Isley e Dru Gallagher sono due donne diverse fra loro. Da una parte abbiamo la classica donna che ha avuto i suoi momenti di “gloria”, assaporando anche qualche boccone amaro mentre dall’altra c’è una donna devastata dal dolore, che ha solo cercato di sopravvivere, facendo scelte talvolta sbagliate solo per il bene di sua figlia, Shea.
Ora che gli Isley e i Gallagher stanno per diventare una famiglia, l’apparente coinvolgimento di AJ mette in allerta Dru, la quale non ha mai visto di buon occhio la relazione di sua figlia, per questo motivo non ha dubbi che possa essere stato il fidanzato ad uccidere la damigella mentre Lily cerca disperatamente di trovare suo figlio e fare la cosa giusta, aiutarlo come meglio può perché in fondo sa che non è stato lui a fare del male a quella ragazza.
Due madri si alternano per regalare al lettore due interessanti e strazianti punti di vista, mostrando cosa sia disposta a fare una madre per proteggere i propri figli, ma allo stesso tempo un’altra questione emerge, quella di lasciar camminare con le proprie gambe i propri eredi, anche se è difficile.
Barbara Taylor Sissel mostra come, nonostante le diversità, quando si tratta di famiglia, tutte le strade portano al tormento. La strada che percorrono i personaggi è tortuosa, come sempre ci sono ostacoli, in questo caso segreti di famiglia da superare o meglio, da affrontare. Nascondersi non serve a nulla quando è in gioco la vita di chi si ama, anzi se è necessario si deve essere pronti a tutto, anche all’eventualità che la storia già scritta e vociferata dalle persone sia in realtà un enorme miraggio.
“Per un momento, Lily provò una fitta di rimpianto, ma quando cominciò a farsi un’idea della vera profondità della solitudine di AJ, divenne una furia. Era colpa di Paul. Era stato lui a far sì che suo figlio si sentisse abbandonato.”
Sbirciando dalla finestra Barbara Taylor Sissel ci mostra la vita di una famiglia spezzata, che per mantenere le apparenze ha dovuto fingere che le cose andassero alla grande, allontanandosi sempre di più l’uno dall’altro. Gli Isley sono quel genere di persone che non affrontano la verità per quella che è, ma preferiscono guardare dall’altra parte, ma per fortuna vivere un’esperienza scioccante ha permesso a Lily e suo figlio di aprire gli occhi, capire dov’era il vero problema per tagliarlo alla radice. Nel loro caso quel problema era Paul, il padre di famiglia, un uomo talmente preoccupato dall’immagine da non accorgersi quanto la guerra avesse devastato suo figlio, sempre più incline al suicidio, che per fortuna è riuscito a trovare qualcuno a cui aggrapparsi e risalire dall’abisso.
Dall’altra parte anche per i Gallagher è stato un percorso in salita, la stessa Dru ha capito che fuggire dal passato è solo vivere continuante nel rimpianto.
“La finestra sul parco” è un romanzo che ci insegna ad imparare dai propri errori e che, per quanto amara sia la verità, bisogna essere onesti e accettare ciò che ne deriva. Nascosti nel timore si rischia soltanto di non vivere e restare ancorati nei rimpianti, dove le ipotesi più disparate prendono forma, incatenando nella menzogna che si sceglie di creare.