The whispering room: Solo perché ti senti bene di Salvatore Gagliarde

Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare. Apprendi dagli audaci, dai forti, da chi non accetta compromessi, da chi vivrà malgrado tutto. Alzati e guarda il sole nelle mattine e respira la luce dell’alba. Tu sei la parte della forza della tua vita. Adesso svegliati, combatti, cammina, deciditi e trionferai nella vita; Non pensare mai al destino, perché il destino è il pretesto dei falliti.
(Pablo Neruda)

 

Solo perché ti senti bene di Salvatore Gagliarde

Editore: Segmenti
Data di uscita: 2017
Pagine: 192
Prezzo: 14.00 €
Acquistalo subitoSolo perché ti senti bene

Nick si muove disinvolto e sicuro nell’effimera vita notturna tra feste, club, alcol e amici, collezionando conquiste. Una spirale da cui si allontana per un lavoro all’estero dove incontrerà una donna che sembra conoscere le regole del suo gioco, che userà a proprio vantaggio.

Il protagonista precipiterà così in un vuoto dal quale tenterà di uscire cercando in sé le proprie inconfessate risposte.

 

 

Spesso il mio sguardo di narratore si sofferma su avvenimenti della vita reale. Ne avevo in
mente diversi, accumulatisi negli anni, che aspettavano solo di essere raccontati, quando ho
incominciato a intravedere un filo conduttore. Romanzati e adattati alla personalità del
protagonista, ho incominciato a inanellarli fino a farli diventare una storia completa.

 

Si, proprio quello iniziale, una scena in cui i protagonisti flirtano in modo abbastanza
“intenso” quasi dimenticandosi di quello che c’è intorno. E’ una scena che a cui ho assistito
davvero e sono partito da lì raccontandola e cercando di immaginare il background del
“seduttore” e quello che sarebbe successo in seguito.

 

Ovviamente a Nick, il protagonista, nei cui panni mi sono dovuto calare a più riprese quando scrivevo e del quale credo che scriverò ancora. Ma mi è piaciuto molto anche mettermi nei panni di Pam, la co-protagonista, al punto che ho scritto un racconto, in seguito, con una protagonista femminile.

 

Alcuni dei personaggi che circondano Nick sono ispirati a miei amici in carne e ossa che si sono divertiti molto a ritrovarsi tra le righe. Anche se forse hanno dovuto faticare a convincere le mogli che le gesta in cui li ho coinvolti nel libro sono frutto della mia immaginazione.

 

Non ho scritto con la pretesa di veicolare un messaggio, però c’è dietro uno studio dei processi che avvengono in ognuno, e ritengo che sia facile quindi identificarsi nel protagonista; spesso ci interroghiamo sulle dinamiche del rapporto e della relazione con l’altro e sui motivi che spingono le persone a sfuggire o a lasciarsi andare in una relazione: credo che questo libro offra qualche spiraglio sulla comprensione di questi argomenti.

 

Ho iniziato a scrivere una storia ambientata nella Seconda Guerra Mondiale e ho una serie di racconti già scritti in un cassetto che mi piacerebbe pubblicare in una raccolta mia. Ma sono pigro e lento nello scrivere, quindi chissà quando questi progetti vedranno la luce.

 

In bocca al lupo!

 

 

May the Force be with you!