Ana Huang scrive soprattutto New Adult e romance contemporanei bollenti. Nei suoi libri trovano spazio personaggi molto variegati e strade imprevedibili e a volte tortuose verso il lieto fine (con un sacco di battute e una spruzzata di pepe). Oltre a leggere e scrivere, Ana ama viaggiare, è ossessionata dalla cioccolata calda e ha molteplici relazioni con fidanzati immaginari.
Sono un essere umano, Rossa. Ho commesso errori in passato e ne commetterò ancora molti in futuro. Ma un errore che non farò mai è lasciarti andare, non quando esiste ancora una piccolissima chance per noi. Perché la possibilità di te è meglio della realtà di qualunque altra donna.
Editore: Libri Mondadori
Data di uscita: 7 novembre 2023
Pagine: 564
Prezzo: 16.00 €
Un nuovo tassello nella serie bestseller di Ana Huang, Twisted Hate è una storia d’amore appassionata, perfetta per gli amanti del trope enemies to lovers.
Bellissimo e presuntuoso, il giovane medico Josh Chen non ha mai incontrato una donna capace di resistergli. Tranne Jules Ambrose, la migliore amica di sua sorella.
Twisted Hate è il terzo volume della Twisted Saga di Ana Huang che ha fatto impazzire Bookstagram e BookTok; in questo caso sono contenta di essermi fatta influenzare e aver iniziato questa serie di romance dalle sfumature dark. La saga si compone di quattro romanzi stad alone nei quali troviamo come protagoniste quattro amiche: Ava, Bridget, Jules e Stella.
I romanzi sono autoconclusivi ma vi consiglio di leggerli tutti in ordine di pubblicazione perché nei seguiti troverete diversi riferimenti ai precedenti, in questo modo eviterete spoiler e buchi di trama.
Ho iniziato questa serie per Twisted Games, a oggi rimane il mio romanzo preferito della saga e uno dei romance più belli tra quelli che ho letto nel 2023, nonché uno dei miei romance preferiti!
Twisted Hate è stata una lettura molto piacevole, mi ha intrattenuta, si fa leggere molto velocemente anche se alcuni aspetti non mi hanno convinta del tutto.
Il romanzo è un romance enemies with benefits to lovers; ha sfumature dark leggermente più accentuate degli scorsi volumi; è molto spicy, il più spinto della serie per ora, ovviamente ci sono tutti i trigger warning del caso se si è lettori particolarmente sensibili; abbiamo situazioni di forced proximity, la dinamica del Brothers best Friend/Sister’s Best Friend e Interracial.
Il romanzo intrattiene molto bene, personalmente è quello che mi è piaciuto meno ma è stata una lettura che ho divorato in pochi giorni; lo spicy è davvero abbondante e ben scritto, non ho avuto la sensazione fosse cringe.
Nonostante abbia qualche dubbio su questo romanzo mi è piaciuto più di quello che mi aspettavo: Jules come protagonista mi intrigava, mi piace quando ci sono personalità molto forti un po’ fuori dai canoni delle solite protagoniste; invece Josh non mi ispirava come protagonista maschile, il suo personaggio di possessive alpha male mi è sembrato in contrasto con la figura solare e divertente conosciuta nel romanzo dedicato ad Ava. Il passato oscuro di Jules non mi è dispiaciuto, anzi ha reso per me ancor più intrigante e veritiero il suo personaggio, una persona che ha sbagliato in gioventù e che adesso sta provando in tutti i modi a costruirsi un futuro.
Sicuramente anche Josh ha vissuto situazioni molto pesanti che hanno generato in lui problemi di fiducia ma sono molto recenti a differenza di Jules, anche per questo fattore non mi torna molto tutta questa “oscurità” che emerge nei momenti intimi.
A livello di coppia Josh e Jules sono gli enemies to lovers per eccellenza, hanno davvero un altissimo livello di odio l’uno per l’altra, sono una coppia estremamente focosa.
La relazione tra i due però non mi ha convinta, non mi sono sciolta e non ho fatto tanto il tifo per loro perché entrambi non mi sono sembrate persone da relazione seria, nonostante tutto quello che è successo per me sarebbero potuti benissimo restare amici/nemici con benefici. Perchè? Soprattutto perché tra di loro non c’è mai stato un vero e proprio dialogo, un confrontarsi e risolvere problemi e difficoltà, il loro modo di risolvere le varie situazioni è sempre stato dall’inizio alla fine tra le lenzuola. Cara Ana Huang va benissimo lo spicy, va bene anche tanto spicy se ben scritto e ben collocato ma purtroppo per quanto piacevole non può essere risolto tutto con il sesso! Detto questo il romanzo comunque è una lettura piacevole che fa il suo lavoro.
Non vedo l’ora di leggere Twisted Lies, Christian mi ispira tantissimo come protagonsita maschile; tra l’altro in questo romanzo è stato citato un altro personaggio molto famoso nel Bookstagram e BookTok, Dante Russo.
