Book Tag #4 – “Il Tag del Book”

Book Tag

Ringraziamo La nicchia letteraria per il tag, come sempre ci danno l’opportunità di metterci alla prova con domandine curiose e interessanti. Non vi rubo altro tempo. Cominciamo!

 

Chiedervi il titolo del libro/ dei libri sarebbe un controsenso! Quindi: Voi avete libri “segreti”? Libri che avete letto e che tenete gelosamente nascosti? Di cui non parlate mai? Cosa rende loro così speciali?

 

 

Sandy:

A pensarci non ho libri “segreti” per il semplice fatto che, quando leggo un libro, finisco per parlane con la mia dolce metà. Il confronto è importante quindi parlarne, anche con chi è più vicino, aiuta a condividere le idee ed è questa la magia della lettura. I libri spesso accorciano le distanze, sono sicura che in molti amano parlare delle loro letture e aprire dibattiti quindi perché tenere i libri “segreti”?

 

 

 

 

Deborah:

Non ho libri segreti che custodisco gelosamente. Non è qualcosa che rientra nel mio modo di essere ed essere lettore. Se incontro un romanzo che mi entra nel cuore non vedo l’ora di parlarne con chi è appassionato di lettura, non si sa mai che possa anche questa persona amarlo alla follia

 

 

 

Qual è la citazione di un libro che amate particolarmente? Una citazione che vi è entrata nel cuore, che vi ha travolto, che vi ha fatto dire “Sono io, sono proprio io” con euforia? Riportatela e spiegate il motivo per cui la ritenete davvero importante.

 

 

Sandy:

“Sono come un claustrofobico su un sottomarino che affonda. Ecco come va, grazie per averlo chiesto. Ma non lo dissi mai. Io non chiedo aiuto.” (Mucchio d’ossa di King)

Dopo averne scritte diverse sono arrivata alla conclusione che la frase che più mi rappresenta è questa, tratta da Mucchio d’ossa. Io sono un po’ così, tendo a voler strafare e anche quando sono in difficoltà, non riesco a chiedere aiuto. Sono testarda e pur di mettermi a nudo e far vedere che sono vulnerabile vado avanti e affondo lentamente.

 

 

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Deborah:

“Se chiudi in trappola un animale selvatico, stai pur certa che morirà, ma se lo lasci libero, nove volte su dieci tornerà a casa”.

Non ho proprio una citazione che più di tutte mi rappresenta, ci sono tantissime citazione di tantissime romanzi diversi che porto nel cuore. Ho scelto questa frase in particolare perché è da poco che sono stata stregata da Pomodori verdi fritti alla fermata di Whistle Stop. Credo che se tutti tenessimo a mente queste parole molto problemi tra le persone sarebbero risolti, in fin dei conti siamo un po’ tutti animali selvatici che non vogliono essere addomesticati, io mi ci ritrovo molto.

 

 

Qual è il libro che vi ha fatto innamorare della scrittura? Raccontatemi della vostra prima lettura, del perché leggete! Sono curiosissima di sapere ogni cosa!

 

 

Sandy:

“Il giro del mondo in 80 giorni”. Questo libro mi ha aperto le porte verso il paradiso della lettura, ho amato le descrizioni di Verne tanto da volerne ancora e infatti dopo mi sono abbuffata di altri suoi romanzi quali “Ventimila leghe sotto i mari”, “Dalla terra alla luna” e “Viaggio al centro della terra”.

 

 

 

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Deborah:

Sono sempre stata appassionata di libri, da piccola leggevo tantissimo le storie del battello a vapore, ricordo “Cion Cion Blu”, “C’è un faraone nel mio bagno”, e soprattutto “Un orsetto troppo disordinato” che è stato il regalo di arrivederci delle maestre di asilo. Ma il romanzo o meglio i romanzi che mi hanno fatto sentire con la lettura parte di qualcosa di magico e meraviglioso è stata l’intera saga di Harry Potter.

 

 

 

 

Ultima, ma non meno importante: Cos’è per voi un libro? Cosa vuol dire leggere? Quali emozioni vi suscita?

 

 

Sandy:

Leggere per me significa casa. Quando inizio un nuovo romanzo ho sempre quella familiare sensazione di stare a casa, sono libera e per un momento qualsiasi problema scompare. Fino a quando leggerò avrò di che cibarmi.

 

 

 

 

Deborah:

Leggere è un rifugio da tutto quello che può succedere. È ritrovarsi al sicuro in un confortevole abbraccio, è il vivere in prima persona avventure mozzafiato, visitare luoghi incantati, estraniarsi e ritagliarsi momenti per sè. 

 

 

 

E anche per questo book tag è tutto. Non vediamo l’ora di leggere i vostri commenti quindi rispondeteci in tanti! A presto!

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2 commenti su “Book Tag #4 – “Il Tag del Book”

  1. Scusate se passo solo ora, ma me n’ero leggermente scordata ahahah T_T Allora, belle risposte :3
    È comunque un piacere taggarvi nei booktag :D Meglio divertirsi in tanti che da soli ;) <3 Alla prossima :*

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