Frost di C.N. Crawford | Recensione di Deborah

C.N. Crawford è un duo composto da Christine Mancuso e Nick Crawford, marito e moglie. Hanno scritto circa una mezza dozzina di serie di romanzi fantasy e soprannaturali, e i loro libri hanno raggiunto le vette delle classifiche Kindle. Christine ha cittadinanza sia italiana che statunitense, e da sempre si interessa al folklore del New England, con una particolare predilezione per i vecchi cimiteri da brivido e le storie di esecuzioni. Nick ha trascorso l’infanzia leggendo fantasy e fantascienza durante i lunghi inverni del Vermont, che lo hanno reso immune al freddo.

Il mio corpo era un blocco di ghiaccio. Cercai di allontanarmi, di correre via. La brina si diffuse sul mio vestito, chiudendo nella sua morsa i miei piedi.
Fui trafitta da una lama di dolore e riuscii finalmente a staccarmi, facendo un passo indietro. Per qualche terribile istante mi sembrò di precipitare in un abisso, e poi riuscii a salire sul trono di pietra.

Editore: Deagostini Libri
Data di uscita: 24 ottobre 2023
Pagine: 320
Prezzo: 16.90 €

Torin, l’oscuro re delle fate, cerca moglie, ma non vuole una donna di cui innamorarsi davvero: ha bisogno solo di un fantoccio che lo aiuti a mantenere l’approvazione del popolo. Il motivo non è il suo cuore gelido, ma una maledizione che grava da generazioni sulla sua famiglia e che lo rende una minaccia per chiunque conquisterà il suo amore. Poi c’è Ava. Pur essendo una fata ha abbandonato la sua terra natia a favore del mondo degli umani, dove vive tra serie tv, lavoro e vestiti alla moda. E quando scopre che il suo fidanzato la tradisce, giura di non cedere mai più a un sentimento tanto stupido quanto l’amore. Almeno finché non incontra Torin… il re che ha indetto un reality show per trovare una compagna. Ava non potrebbe disprezzarlo di più, lo trova frivolo, in consistente, eppure, quando lui la sfida a partecipare alla competizione, lei non sa resistere. L’unica cosa a cui dovrà stare attenta è… non innamorarsi per davvero.

Il mese scorso De Agostini ha portato nelle nostre librerie un nuovo fantasy dalla sfumature romantiche, si tratta di Frost un amore fatale; io, amante dei romantasy, della neve e del ghiaccio potevo forse resistere dal tuffarmi in questa nuova avventura?

Frost è il primo volume della saga Frost and Nectar firmata da C.N. Crawford, non avevo ancora letto niente di questo duo di scrittori anche se li avevo sentiti nominare, mi è piaciuto l’idea di leggere un romanzo scritto da moglie e marito, a memoria non credo mi sia mai successo prima. Lo stile di scrittura degli autori mi è piaciuto molto, ho trovato la lettura davvero scorrevole e intrigante; quello che ho apprezzato di più sono stati sicuramente i dialoghi pungenti tra i protagonisti, Ava e Torin; in generale i personaggi mi sono piaciuti molto, sono stati caratterizzati bene anche quelli secondari in base alla loro importanza.
Dato che non ho letto ancora molti libri simili, mi è piaciuto leggere un romanzo in cui le fate sono le creature protagoniste; sono davvero molto curiosa di approfondire il loro mondo nel prossimo volume della serie, considerando il finale di Frost immagino che C.N. Crawford ci immergeranno nella storia del mondo fatato.

Gli autori hanno scelto d’ambientare la storia tra il mondo umano moderno e un mondo fantastico di stampo medioevale; le atmosfere del mondo fatato sono magiche e affascinanti, la descrizione del worldbuilding non è super approfondita ma in linea con il primo volume di una saga che deve essere introduttivo. Consideriamo inoltre che non ci troviamo di fronte a un mattoncino ma a un romanzo piuttosto breve, ho avuto la sensazione che tra tutti gli elementi ci sia un buon equilibrio.

Torin, l’oscuro Re dei Seelie, deve sposarsi per salvare il suo regno dalla distruzione di un inverno perenne sempre più rigido, solo il potere della regina può salvare i suoi sudditi.
Torin non cerca assolutamente una donna della quale innamorarsi ma una fata con la quale stipulare un contratto d’affari, non tanto perché è un personaggio oscuro ma perché su di lui grava una maledizione che attanaglia da generazioni la sua famiglia, spero questa dinamica verrà approfondita nel seguito. Il re come da tradizione organizza una competizione all’ultimo sangue alla quale parteciperanno cento fate provenienti da tutte le estrazioni sociali, le candidate si affronteranno in una serie di prove senza esclusioni di colpi per conquistare Torin.

Ava è una giovane fata orfana, bandita da piccola dal suo regno è stata adottata da una donna umana ed è cresciuta integrandosi nel nostro mondo, nonostante la discriminazione. Le fate infatti fino a poco fa non erano ben viste nel mondo umano, ora invece sono guardate con ammirazione, infatti il torneo di Torin verrà trasmetto in diretta tv, proprio come fosse un vero e proprio reality. Ava guarda alle vicende del suo mondo d’origine con ilarità finché non incrocia la strada di Torin, dopo essere stata tradita dal proprio fidanzato il re le propone un accordo, un finto matrimonio dopo la competizione in cambio di denaro. Ava e Torin sono certi dell’impossibilità d’innamorarsi l’uno dell’altro.

Frost è un romanzo enemies to lovers, in questo primo volume non sono presenti scene spicy ma c’è tensione tra i protagonisti, è presente la dinamica del finto matrimonio, la lotta tra il bene il male, atmosfere dark e maledizioni. Il finale è un bel cliffhanger che ti fa venir voglia di tuffarti subito tra le pagine del secondo volume, spediamo arrivi presto!