Le madrine di Monica McInerney | Recensione di Deborah

Monica McInerney nata e cresciuta in Australia, è autrice di dodici libri bestseller, pubblicati a livello internazionale e tradotti in dodici lingue. Per quattro anni consecutivi il suo nome è apparso nella lista dei dieci autori più amati in assoluto dal pubblico australiano, e i suoi romanzi hanno venduto oltre un milione di copie. Vive a Dublino con il marito irlandese.

 

«Non voglio due madrine insulse», aveva detto il giorno dopo la nascita di Eliza, in un ospedale fuori città. «Niente bambole né vestitini rosa, solo tante avventure e coccole, con voi due che la proteggete come possenti guerriere in ogni momento della sua vita».

 

Editore: Fazi Editore
Data di uscita: 14 febbraio 2023
Pagine: 366
Prezzo: 18.00

Le madrine di Eliza conoscono tutti i segreti di famiglia: per quanto tempo ancora potranno tenerli per sé?

Figlia unica dell’amatissima ma inaffidabile Jeannie, madre giovane e irregolare, Eliza Miller ha sempre potuto contare sul sostegno delle sue affezionate madrine, Olivia e Maxie. Riguardo al padre Eliza non ha mai saputo nulla: Jeannie le ha promesso che le avrebbe rivelato la verità il giorno del suo diciottesimo compleanno. Poco prima della fatidica data, però, è scomparsa all’improvviso, cambiando ogni cosa. Molti anni più tardi, Eliza, ormai trentenne, è una donna solitaria, introversa e dedita soprattutto al lavoro. Quando nell’arco della stessa giornata viene licenziata e sfrattata di casa, decide di accettare l’invito di Olivia a raggiungerla a Edimburgo per fare una sorpresa a Maxie che sta per sposarsi. Questo viaggio sarà per Eliza l’occasione per uscire dal guscio ovattato nel quale si è rinchiusa, ma soprattutto per indagare sull’identità di suo padre. Per scoprire chi è quest’uomo misterioso, però, dovrà capire chi era davvero sua madre: le madrine hanno custodito per anni i segreti di Jeannie, ma ora è tempo che la verità venga a galla.

 

In quale famiglia non esistono segreti? Le madrine è il nuovo romanzo di Monica McInerney, autrice australiana che non conoscevo e che ho scoperto avere diverse pubblicazioni alle spalle. Le madrine è un romanzo che parla d’amore, di famiglia e di legami, è una storia ricca di segreti e non detto, un viaggio di scoperta e crescita personale; Le madrine tocca tematiche molto interessanti e sensibili come la perdita improvvisa di ogni certezza personale, la scoperta delle proprie origini, l’affrontare paure insormontabili, il ricominciare da capo, l’abuso di alcol, segreti e bugie, disturbi mentali e amicizie di lunga data.

Monica McInerney ci regala un romanzo piuttosto leggero, una storia che scorre bene senza mai essere scontata e banale, nonostante alcune delle tematiche che vi ho citato sopra sono davvero dense l’autrice le tratta in modo non pesante senza però banalizzarle. Ho apprezzato molto lo stile di scrittura di Monica McInerney, mi piacerebbe conoscere meglio l’autrice e leggere in futuro altri suoi romanzi; mi è piaciuto molto come ha caratterizzato i suoi personaggi e come è stata capace di coinvolgermi in una storia non estremamente movimentata. A proposito di protagonisti, ho amato le due madrine, Olivia e Maxie sono davvero fantastiche, hanno due vite molto interessanti infatti ho preferito i capitoli in cui ci hanno raccontato del loro passato. Eliza, la protagonista, non mi è dispiaciuta però non sono riuscita a entrare in gran sintonia con lei, mi è sembrata un po’ poco incisiva e decisa, non si è distinta per un tratto particolare della sua personalità, anzi ho avuto la sensazione fosse piuttosto anonima.

 

 

Eliza è una giovane donna australiana che improvvisamente perde tutte le sue certezze: rimane da un giorno all’altro senza lavoro e senza casa. L’infanzia di Eliza non è stata semplice, rimasta orfana di madre, Jeannie, da giovanissima è cresciuta senza mai aver notizia di suo padre; la madre le ha dato un amore immenso anche se conduceva una vita sregolata, purtroppo abusava di alcol e aveva chiari disturbi psichici non trattati. Jeannie è sempre stata una donna particolare e molto sopra le righe, fin dalla gioventù trascorsa al fianco delle migliori amiche Olivia e Maxie, madrine della figlia. Scopriamo lentamente episodi del passato delle tre donne che ci aiutano a capire meglio Jeannie, a inquadrare la sua figura nonostante non sia più in vita; devo dire che Eliza è praticamente l’opposto della madre.

Jeannie ha sempre tenuto nascosta ogni informazione sul padre di Eliza alla figlia, le avrebbe rivelato la vera identità una volta maggiorenne ma purtroppo è mancata quando aveva diciassette anni; Olivia e Maxie hanno deciso di mantenere segrete tutte le poche informazioni che avevano sul padre della figlioccia, fino a che non è stato più possibile.

Una volta perso il lavoro Eliza raggiunge in Scozia le madrine per essere al fianco di Maxie al suo matrimonio, qui verrà coinvolta molto nella vita famigliare di Olivia dato che sarà ospite dell’hotel di lusso gestito dalla madrina. La Scozia sarà il luogo in cui Elizia riuscirà a sbocciare e iniziare a ricostruire le proprie origini, la propria identità; questo paese è stato importantissimo anche per la vita Jeannie, mi è piaciuto molto che madre e figlia fossero collegate attraverso luoghi, storie e persone.

Le madrine è stata una lettura piacevole che mi ha fatto venire voglia di scoprire nuovi libri scritti dall’autrice!

 

 

 

 

 

 

Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Fazi Editore per la copia omaggio

 

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