Non ti chiedo altro di V. Keeland e P. Ward

Vi Keeland Con più di due milioni di copie vendute, Vi Keeland si è affermata come una delle autrici di maggiore successo della sua generazione e i suoi romanzi sono tradotti in dodici lingue. Vive a New York con il marito e tre figli. Con Penelope Ward ha scritto i bestseller Bastardo fino in fondo, Un perfetto bastardo, I want you, Il mio bastardo preferito, Ho imparato a odiarti, Scrivimi ancora, Mister Money, Ricco e ribelle, Cuore ribelle e Non ti chiedo altro.

Penelope Ward è un’autrice bestseller del «New York Times», di «USA Today» e del «Wall Street Journal». È cresciuta a Boston e vive nel Rhode Island con il marito e due figli. La Newton Compton ha già pubblicato Odioamore, Non pensavo di amarti ancora e Sei tutti i miei sbagli. Con Vi Keeland ha scritto anche i bestseller Bastardo fino in fondo, Un perfetto bastardo, I want you, Il mio bastardo preferito, Ho imparato a odiarti, Scrivimi ancora, Mister Money, Ricco e ribelle, Cuore ribelle e Non ti chiedo altro.

Editore: Newton Compton Editori
Data di uscita: 21 ottobre 2022
Pagine: 3200
Prezzo: 5.99 € ebook ; 12.90 € cartaceo

Trovare una coinquilina non è mai semplice, e Molly lo sa meglio di tutti. Da quando ha pubblicato l’annuncio diverse ragazze si sono presentate alla sua porta, ma nessuna aveva i requisiti giusti. Molly sta per perdere le speranze, quando all’ultimo appuntamento concordato si presenta… Declan. Molly non ha alcuna intenzione di dividere l’appartamento con un uomo, ma il fascino di Declan, il suo umorismo e la sua insistenza la convincono. Stabilita una serie di regole di convivenza, i due diventano presto amici: il legame che si crea tra loro è talmente forte che cominciano persino a darsi consigli sulle rispettive vite amorose. Ma a forza di parlare dei propri sentimenti, di fingere di flirtare e, addirittura, di uscire insieme per far ingelosire le loro cotte, Molly e Declan si rendono conto che forse il loro feeling va ben oltre quello che ci si aspetta tra coinquilini…

Hello Readers!
oggi si torna a navigare in acque rosa con un nuovo romance uscito da pochissimo per Newton Compton Editori, la casa editrice ha portato in Italia il nuovo romanzo di Vi Keeland e Penelope Ward, un duo molto affermato che in passato ho apprezzato molto.

Proprio come per Felicia Kingsley (mia autrice romance prefe), anche V. Kelland e P. Ward per me sono sempre state una garanzia in fatto di storie romantiche, coinvolgenti e frizzanti, Non ti chiedo altro ha confermato il mio pensiero riguardo le due autrici, mi è piaciuto sì ma meno rispetto ad altri titoli, pensando ai romanzi che ho letto in passato questo lavoro è un po’ diverso. Non ti chiedo altro è una storia dolce e divertente con diversi momenti difficili per i protagonisti, si tratta di un romanzo autoconclusivo, narrato in prima persona con il doppio POV, è un Friends to Lovers, decisamente SlowBurn nel quale abbiamo una Fake Relationship.

Tra i due protagonisti, Molly e Declan, c’è una grande chimica, entrambi mi sono piaciuti molto e avrei preferito vivere di più la loro storia d’amore, stranamente per essere un libro di V. Keeland e P. Ward arriviamo quasi a fine romanzo senza che tra i due accada nulla, una serie di eventi, alcuni molto tristi, fanno in modo che la loro relazione resti costellata di continui “non posso”. Il fatto che i protagonisti continuino a frustrarsi respingendosi a vicenda per un po’ mi sta bene ma a lungo andare la trovo una cosa davvero snervante, in questo romance mi ha un pochino irritato questa dinamica, infatti quando arriva il lieto fine non sono riuscita a godermelo con trasporto ed empatia.

Non potresti mai essere un fardello per me. Quando ci tieni a qualcuno, accetto ogni cosa di quella persona…Nessuno è perfetto, di certo non io. Insieme possiamo superare qualsiasi cosa, a patto che tu mi permetta di starti accanto e non mi escluda.

Una cosa che non mi ha fatto impazzire è stata la scena spicy, non che la Keeland e la Ward non sappiano come narrare le dinamiche intime, ci mancherebbe, non mi è piaciuto dove l’hanno collocata, in più non mi sembra credibile che a una coppia venga lasciata una casa da una conoscente per fare sesso, cioè chi mai vorrebbe lasciare il proprio letto consapevolmente a qualcuno per fare sesso? Lasciando poi da parte alcuni dettagli strampalati che per me hanno rovinato il loro primo incontro intimo, i protagonisti avevano un luogo molto importante per loro che ha caratterizzato tutta la loro conoscenza.

A parte questo la storia in generale per me funziona, pensando alle due autrici è sicuramente un romance atipico, in Non ti chiedo altro vengono toccati argomenti molto delicati che da una parte non credo siano adatti al romance ma riflettendo ho apprezzato che alcuni problemi che possiamo essere chiamati ad affrontare nel corso della vita siano normalizzati anche in un ambito più leggero, è normale che una persona non venga considerata meno attraente o meno meritevole d’amore se ne è afflitta.

Non ti chiedo altro di V. Keeland e P. Ward. è stata una lettura che mi ha tenuto buona compagnia, un romance frizzante e divertente.