TGIF – Book Whispers #42: I libri consigliati di questa settimana

Giuro solennemente di avere buoni consigli…

È giunto il momento di tirare le somme! Questa settimana, fra i vari protagonisti, ho deciso di sceglierne tre che spiccano per storia ma soprattutto per il pubblico verso il quale sono indirizzati, ovvero i ragazzi. Prima di cominciare vi ricordo di passare da Sara (Bookspedia) per scoprire i suoi consigli letterari di questa settimana. Pronti per il Book Whispers?

Champion di Christophe Léon

Pagine: 128

Brandon, una giovane promessa sportiva, sparisce misteriosamente mentre sta andando a un allenamento.
Cinque ragazzi potrebbero essere testimoni preziosi, ma ognuno ha un motivo per non contribuire alle indagini.
Sei adolescenti devono prendere una decisione nello stesso momento. Tutti fanno la scelta sbagliata.
Tutti tranne uno.

Christophe Léon, nato ad Algeri nel 1959, diplomato alle Belle Arti di Marsiglia, nelle sue molte vite è stato tennista professionista, imprenditore, artista e pittore. Dal 2002 scrive romanzi in cui affronta temi sociali e ambientalisti, destinati soprattutto agli adolescenti, ai quali dedica un’intensa attività di divulgazione nelle scuole di tutta Europa. Camelozampa l’ha fatto conoscere per la prima volta ai lettori italiani con Granpa’, cui è seguito La ballata di Jordan e Lucie. Per Sinnos sono apparsi Reato di fuga, vincitore del Premio Andersen, e Spazio Aperto.

Con il cervello ingolfato di endorfine, finisci per non sentire più niente. Il dolore è anestetizzato. Lo stress compromesso. L’eccitazione vinta. Potresti fare il giro della Terra senza mai fermarti. Non sei più Brandon, l’appassionato di techno e heavy metal, ma un burattino.

Una delle letture più coinvolgenti di maggio è senza dubbio “Champion” di Christophe Léon, romanzo che ho divorato in brevissimo tempo per la scelta dell’autore su come parlare di una tematica difficile rendendola accessibile a tutti e allo stesso tempo permettendo al lettore di riflettere sulle scelte che uno compie nella vita.

È affascinante passare da un personaggio all’altro e vedere come la storia cambia a seconda di quale sia il punto di vista, permettendo a noi di conoscere meglio sia Brandon, sia il suo rapporto con tutte quelle persone.

C’è da dire che l’autore riesce a rendere piacevole la lettura nonostante di piacevole non ci sia nulla, se estrapoliamo la tematica che tratta ci rendiamo conto che è qualcosa di reale, di cui non si parla molto, ma che all’ombra dei grandi eventi c’è sempre.

Il viaggio in cui ci avventuriamo è carico di tensione, rabbia e sfiducia, le stesse sensazioni che provava il protagonista quando si è trovato dinnanzi alla macchina che veniva contro di lui. In quel momento ogni cosa è apparsa chiaramente, la sua vita gli è passata davanti agli occhi, così come si dice che succeda quando si sta per morire. Alla fine dei conti essere un atleta gli è costato la sua giovinezza, mentre gli altri ragazzi della sua età erano impegnati a divertirsi e costruire poco a poco il loro futuro, lui non faceva altro che accelerare senza mai fermarsi fino a quando non si è “schiantato” contro la realtà, ciò che stava facendo era sbagliato.

Questo è un romanzo intenso, che mi ha tenuta incollata alle pagine e per davvero, una storia carica di forza. I pensieri dello stesso Brandon penetrano nel cervello, martellando chi legge per far passare il messaggio, che una volta arrivato fino in fondo diventa chiaro.

 

Jonas e il mondo nero di Francesco Carofiglio

Pagine: 333
Jonas ha dodici anni e una vita normale. Almeno così sembra. In realtà nasconde un segreto: vede cose che altri non vedono. Presenze discrete, all’inizio, poi sempre più inquietanti. Arrivano da un’altra dimensione e pare che stiano cercando proprio lui. Un giorno Jonas si ritrova un biglietto in tasca, un messaggio cifrato, che sembra indicargli la strada da seguire. E, a poco a poco, si rende conto che è tutto vero: esiste un mondo sconosciuto, molto vicino a noi, e sta per trasformare la realtà in uno spaventoso universo senza luce. Il Giorno degli Incroci si avvicina e toccherà a Jonas fare la scelta più difficile: un incredibile atto di coraggio per impedire che il Mondo Nero prenda il sopravvento.

“Per esempio a me il tuo mondo, Jonas, non piace per niente. È uno stupido mondo di gente che non sa guardare, ascoltare, capire. Ma tutto sommato è un mondo in cui puoi scegliere. Non sempre, ma puoi scegliere. Nel Mondo Nero no. Non scegli. Non sei libero. E non vedi il futuro. Ecco, questa è la cosa che più fa paura. Non vedo il futuro. Il futuro è nero.”

Di solito chi è il Prescelto, colui che sembra essere l’unico in grado di salvare la situazione, anche se non lo sa ha le caratteristiche giuste per vincere ogni sfida, ma in questo caso Jonas non è pronto, a malapena conosce il suo mondo figurarsi gli altri, ma è proprio questa situazione così estrema a metterlo in condizione di crescere in fretta, imparando che il pericolo non ci abbandona mai.

Ancora una volta resto piacevolmente colpita per il fatto che abbiamo scrittori che celano un così grande potenziale a casa nostra, senza dover per forza doverli cercare all’estero, e questi sono una risorsa preziosa per noi perché rappresentano ciò che c’è di unico anche nel nostro paese.

Questo romanzo ha tutto ciò che cerco in libri per ragazzi, un’ambientazione pazzesca e una storia che riesce a catturare il lettore dall’inizio alla fine. Per me Carofiglio è un volto nuovo e un autore conosciuto, è la prima volta che mi cimento in qualcosa di suo, ma il suo stile mi ha davvero rapita, il suo personaggio principale è ben delineato, così come lo sono anche il worldbuilding e le tematiche su cui poggia le fondamenta il romanzo.

“Jonas e il Mondo Nero” è un viaggio fra i mondi, all’insegna dell’eterna lotta fra luce e oscurità, una battaglia che si protrae dall’alba dei tempi.

 

La mia prof. di ginnastica è un’aliena di David Solomons

Pagine: 314

Zorbon il Decisore è sparito per sempre e la vita di Luke Parker è tornata la solita noiosa routine: scuola, compiti, fumetti. E mentre suo fratello maggiore Zack – alias Star Lad – insieme alla sua migliore amica Lara scorrazzano per la città salvando chi è in pericolo grazie ai loro formidabili (e immeritati!) superpoteri, lui al massimo dimostra il suo eroismo sdraiato sul divano a giocare con la Xbox. C’è una cosa però che Luke sa fare meglio di qualunque supereroe: riconoscere un alieno quando ne incrocia uno. Anche se sapientemente travestito da professoressa di ginnastica! Quando Luke rivela la sua terribile scoperta, nessuno gli dà retta, come al solito. Né suo fratello Zack, che invece non distinguerebbe un alieno nemmeno se gli atterrasse davanti con la navicella spaziale, né Lara, troppo convinta di essergli superiore. Intanto gli alieni sono alle porte, agguerriti, cattivi, e pronti a conquistare la Terra. Il loro piano è diabolico, e sventarlo richiederà tanta astuzia e coraggio. Adesso, solo l’eroe più pasticcione del mondo ha la possibilità di salvare la Terra.

“Per anni avevo sognato di essere il Prescelto, ma non a queste condizioni. Avevo mostrato agli alieni come sconfiggere Star Lad. Ero il cattivo. Ero l’artefice della fine del mondo.”

Sicuramente il punto forte di questo romanzo è il suo intrepido protagonista, che nonostante la giovane età si spinge oltre i suoi limiti per rimediare ai suoi errori e salvare così il pianeta. Se solo non fosse così fissato con l’idea di essere un supereroe si renderebbe conto che in realtà, a suo modo, lo è già. Non è da tutti rischiare la propria pelle per portare avanti le proprie idee e allo stesso tempo capire quando si sbaglia.

Altro punto a suo favore è l’idea che, per quanto risuoni di già sentita a livello di citazioni, clichè e scontri, è nel suo sviluppo che ci si rende conto che in realtà è qualcosa di unico, parte integrante di un universo di cui non ne abbiamo mai abbastanza.

Per farla breve un’ottima ragione per cominciare questa serie è quella di poter vedere una storia che si evolve in continuazione, narrata da un punto di vista non convenzionale, un po’ come se facessimo raccontare la storia di Star War a Jar Jar Binks.

Per questo appuntamento è tutto!
Alla prossima!

May the Force be with you!
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