Voglio un bravo ragazzo di Penelope Bloom | Recensione di Deborah

 

Un paio d’ore più tardi, durante la pausa pranzo, tirai fuori il biglietto da visita e digitai con cura il suo numero sul cellulare, una cifra alla volta. Mi trovavo nella mia caffetterie preferita. New York pullulava di caffetterie ma io preferivo quella perché tutti i giorni aveva un messaggio diverso, irriverente e sarcastico, scritto col gesso su una lavagnetta.

 

Editore: Newton Compton Editori
Data di uscita: 6 giugno 2019
Pagine: 224
Prezzo: 4.99 € ebook ; 9.90 € cartaceo
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Come ho conosciuto William? È entrato nella mia pasticceria, ha comprato una torta di ciliegie, rubato un vaso di fiori – non avevo idea di cosa diamine dovesse farci – e lasciato il suo biglietto da visita in bella mostra. Prima di ammettere cosa abbia fatto con il biglietto da visita vorrei chiarire una cosa: William non avrebbe potuto scegliere un momento peggiore per entrare nella mia vita. Il mio locale stava per fallire. Quello stupido del mio ex si rifiutava di lasciarmi in pace. E tutti mi tormentavano perché a venticinque anni non ero ancora mai andata a letto con un ragazzo. William non era certo il candidato ideale per la mia prima volta. Un donnaiolo convinto, sexy in modo insopportabile. Tutto il contrario di quello di cui avevo bisogno. E allora perché l’ho cercato? Ho capito di essere nei guai quando con la sua voce profonda mi ha detto: «La tua torta era deliziosa. Cucini anche a domicilio?».

 

Una torrida settimana è appana iniziata, alcuni sono fortunati a poter scappare dalle fauci della calura al mare o in montagna, o perché no anche in piscina. Avete già scelto la lettura da portare con voi? Se desiderate una storia romantica e frizzante Voglio un bravo ragazzo di Penelope Bloom potrebbe fare al caso vostro!

 

Non ero nemmeno così sicuro che si sarebbe presentata alla festa quella sera. Dipendeva da lei. Dopotutto, sapevo dove trovarla e, se il mio istinto non si era sbagliato su di lei, i fiori non erano l’ultima cosa che volevo rubarle.

 

Ho da poco terminato la lettura del primo volume della serie della Bloom, Attraction Series, Sono una brava ragazza si è rivelato oltre ogni aspettativa un romance davvero piacevole e molto, molto divertente; appena ho visto che era in uscita il secondo volume mi sono buttata con entusiasmo su Voglio un bravo ragazzo! Come è andata? Si è rivelato un tuffo con qualche problema di atterraggio. Sicuramente la vicenda è davvero simparica e carina, ad un confronto spontaneo con il primo episodio però ho avuto la sensazione che mancasse di qualcosa. Nonostante lo stile di scrittura di Penelope Bloom si conferma molto frizzante e accattivante mi è sembrata molto veloce e poco approfondita nel raccontare le vicende di questo nuovo romanzo. La storia si è rivelata molto ironica e divertente, non molto romantica ad essere sinceri ma mi ha fatto sorridere dalla prima all’ultima pagina! Voglio un bravo ragazzo è sempre una storia breve ed autoconclusiva, che ruota attorno alla parola “ciliegia”, “cherry”, che in inglese ha un doppio significato: ciliegia e verginità. Tra doppisensi e personaggi divertenti, conosciamo la strana storia di William e Hailey.

 

Eravamo nel porto di New York, il mio abito stava andando a fondo insieme alla sua camicia e io stavo per dare la mia verginità a un milionario su una scialuppa di salvataggio. Dopo una serata così rocambolesca, saremmo finiti mezzi nudi sulla riva, alla disperata ricerca di un’auto.

 

Per chi ha letto il primo romanzo William Chamberson è un personaggio ben conosciuto, il fratello gemello ribelle dell’ossessivo compulsivo Bruce, un uomo irriverente che prende sempre ciò che vuole, proprio in tutti i sensi. Super corteggiato dalle donne, non ha mai sentito il bisogno e l’esigenza di trovare l’amore, solo notti di passione occasionali; William inoltre ha un piccolo problema è un cleptomane. Devo dire che questa scelta dell’autrice non mi è piaciuta molto personalmente, trovo sia una patologia da curare piuttosto che da prendere sul ridere… Comunque William in quanto ad aspetto e fascino non ha nulla da inviare al gemello, anzi ha quel tocco ribelle in più che innegabilmente attrae. William si imbatte per caso nella pasticceria di Hailey e compra la sua torta di ciliegie, ironia della sorte l’uomo ci mette pochissimo per scoprire che la ragazza è ancora vergine. In lui scatta qualcosa di particolare e sconosciuto verso questa ragazza così diversa dalle donne a cui è abituato ad accostarsi, Hailey rappresenta un’ardua sfida, sarà forse la ragazza del suo “per sempre”? William dovrà destreggiarsi tra l’ombra consistente di una ex, i genitori che lo vedono unicamente come un bancomat e i nuovi sentimenti per Hailey che deve imparare a conoscere.

 

In verità ero già pronta a perdonarlo. Mancanza di carattere da parte mia, lo so, ma lui mi piaceva. Mi piaceva come mi faceva sentire. Mi piaceva che condisse con un pò di umorismo tutto quello che lo riguardava. E mi piaceva anche che mi chiedesse scusa buttandola un pò sullo scherzo, senza tanti discorsi strappalacrime che mi avrebbero fatto piangere a dirotto.

 

Hailey è una pasticcera, ha il suo piccolo locale a New York che spera presto di espandere anche se è in grave difficoltà economiche: sia il proprietario del locale sia quello del suo appartamento le stanno addosso per riscuotere gli affitti che non ha ancora la possibilità di pagare. Hailey è una giovane ragazza che si dedica al lavoro, non ha molte amicizie e si tiene a debita distanza dagli uomini, in quanto è stata traumatizzata dal suo ex che si è presto trasformato in uno stalker. Hailey è spinta con insistenza dalla sorella e dal collega Ryan ad uscire con qualcuno perché è inaudito che alla sua età sia ancora vergine. Hailey è titubante ma alla fine accetta una scommessa proposta da Ryan che la proterà lentamente tra le braccia di William. Hailey divisa tra il desiderio di salvare la pasticceria con le sue forze, i consigli di una nonna sopra le righe, il nuovo lavoro come chef personale di William e i nuovi sentimenti sbocciati in poco tempo per l’uomo, sarà coinvolta in una spirale vorticosa di eventi ironici e divertenti, tutti al gusto di ciliegia.

 

Voglio un bravo ragazzo è una storia carina e divertente, popolata da personaggi ironici e a tratti esilaranti. La storia è piacevole, un’ottima compagnia per qualche ora di relax.

 

 

 

 

 

Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Newton Compton Editori per la copia omaggio

 

 

May the Force be with you!
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