Come acqua versata nell’acqua di Claudia Bergomi | Recensione di Deborah

 

Volò sopra casa e oltre, senza fermarsi, senza riflettere, i pensieri altrove, o forse zitti. Volò fino ad uscire dalla pioggia e raggiungere una piana illuminata e riscaldata dal sole. Qui si fermò, in aria, assaporando il calore del sole sulla pelle.

 

Editore: Youcanprint
Data di uscita: 21 luglio 2019
Pagine: 150
Prezzo: 3.99 € ebook ; 12.90 cartaceo

Questi racconti trasportano il lettore in mondi tra il reale e il surreale. Sono scritti con una penna leggera, che a tratti si tuffa nel profondo per poi sfiorare immagini da vertigine. Questa è una raccolta di incontri: l’incontro, al ritmo di un valzer, di un ladro e dell’antica signora a cui sta svaligiando la casa, l’incontro di lui, neppure tanto sicuro di esistere, con lei, che lo segue in un viaggio al confine tra la realtà e il sogno, l’incontro di Simone, che nel cassetto ha un biglietto per l’India, con Luce, “una lucciola senza insetto, un punto nell’aria senza buio”, l’incontro di nessuno con nessuno, come acqua versata nell’acqua.

 

 

L’anno nuovo mi sta riservando interessanti scoperte letterarie, sono molto contenta di quasi tutti i romanzi che ho letto finora. Ho apprezzato molto anche una lettura che non è un romanzo ma una raccolta racconti di vario genere, si tratta di Come acqua versata nell’acqua di Claudia Bergomi, dodici storie, di cui due illustrate da Rebecca Pannell, in bilico tra realtà e magia.

 

tieni la borsa. sta zitto. cerca. d’oro e di banconote siamo in cerca. banconote ed oro. non si stanca di russare. di russare non si stanca la vecchia. l’uno ci ripensa. e se la nonna non ce l’avesse il sonno pesante ma solo perché russa non sente e non si sveglia mentre se non russasse si sveglierebbe al primo minimo rumore ma per l’appunto russa e non si sveglia e se il sonno non è pesante allora forse non se lo può permettere di perder la borsa.

 

Come acqua versata nell’acqua racchiude dodici racconti, dodici storie differenti che all’apparenza non hanno nulla in comune ma tutte queste avventure risultano essere tasselli connessi ed indispensabili per il nostro viaggio di lettura. Si tratta di un viaggio in bilico tra realtà, sogno e magia. Ogni racconto è un piccolo passo che il lettore compie verso l’ignoto, un viaggio all’interno del viaggio che ci conduce alla scoperta di vita, morte, amore, amicizia, emozioni, sentimenti e paure. Lo stile di scrittura di Claudia Bergomi è fresco, leggero e aggrazziato, regala un un valore aggiunto alla sua opera. L’autrice ci conduce per mano alla scoperta dei suoi personaggi, apparizioni a volte concrete, altre invece evanescenti e fumose, tutte però capaci di dare libero sfogo alla fantasia del lettore.

Fantasia e creatività sono due qualità che caratterizzano tutte le avventure di Come acqua versata nell’acqua; nonostante alcuni racconti affondino più di altri le proprie radici nella realtà hanno sempre piacevoli elementi bizzarri e cuoriosi che lasciano il lettore piacevolmente sorpreso. Leggere i racconti di Claudia Bergomi è come restare ad ammirare da spettatore un sogno particolare, a tratti evanescente e a tratti ben delineato, un’opera dolce dipinta con colori sgargianti.

 

Una scala a chiocciola di legno infinita, dal fondo dell’oceano al cielo fin dove non si vede più. Piuttosto stretta, in due ci si passerebbe a pelo, meglio tenendosi bene e dimenticandosi di avere le vertigini. Degna di un dipinto, immezzo al nulla dell’oceano e del cielo, una colonna a spirale, altissima, senza fine.

 

Mi sono piaciuti molto quasi tutti i racconti, in modo particolare mi è rimasta impressa la seconda storia, Verso l’India, in cui le magiche avventure di un ragazzo e di una ragazza si intrecciano inspiegabilmente a quelle di una mosca e di un elefante chiusi in un cassetto. Questi personaggi così dfferenti hanno qualcosa in comune: il grande desiderio di arrivare in India. Seguiremo dunque il loro viaggio, l’autrice ci racconta a momenti alternati gli accadimenti destinati in un modo o nell’altro ad intrecciarsi. Mi è piaciuto molto come da una situazione piuttosto reale si sia sviluppata questa avventura magica e surreale, un viaggio colorato fatto di sogni, desideri, speranze e interrogativi.

Come acqua versata nell’acqua è un avventuroso viaggio on the road, ha una partenza e una fine precisa ma questa precisione culla al suo interno l’ignoto. L’ignoto consiste in dodici tappe, dodici avventure impreviste che ci faranno perdere e ritrovare la via ma renderanno unica l’esperienza di lettura.

 

 

 

 

 

 

Desclaimer: si ringrazia l’autrice, Claudia Bergomi, per la copia omaggio

 

 

May the Force be with you!
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