Elena Armas: laureata in Ingegneria chimica, dopo aver autopubblicato il suo primo romanzo, Facciamo finta che mi ami. The Spanish Love Deception, ha ottenuto un successo incredibile. Le vendite e le recensioni entusiastiche dei fan sono cresciute esponenzialmente, il romanzo è diventato bestseller di «New York Times» e «Sunday Times», un incredibile fenomeno di TikTok con milioni di visualizzazioni e ha vinto il Goodreads Choice Award come miglior esordio dell’anno. Dopo poche settimane dall’uscita aveva già venduto oltre 300.000 copie solo negli Stati Uniti. Dopo aver pubblicato anche Facciamo finta che non finirà. The American Roommate Experiment, torna in libreria con un nuovo irresistibile romanzo slow burn: Facciamo finta che sia solo un gioco. The Long Game. La pagina Instagram ufficiale dell’autrice: @thebibliotheque.
Non sono una regina imperturbabile, capisci? E sono arrabbiata con me stessa. Non voglio che tu mi piaccia così tanto. Non sono molto simpatica e ho paura che non ti potrei piacere mai.
Editore: Newton Comption Editore
Data di uscita: 3 ottobre 2023
Pagine: 384
Prezzo: 5.99 € ebook ; 9.90 € carteceo
Adalyn Reyes si è imposta una ferrea disciplina: ogni mattina si sveglia all’alba, guida fino agli uffici del Miami Flames FC, la squadra di calcio della città, si impegna al massimo nel lavoro, torna a casa e ricomincia da capo la mattina seguente.
Ma la sua perfetta e collaudata routine viene sconvolta da un video, diventato virale, che mostra Adalyn che aggredisce senza ritegno contro la mascotte del team. Per non licenziarla, il proprietario della squadra – che si dà il caso sia suo padre – la spedisce nella sperduta Carolina del Nord, dove le viene affidato il compito di risollevare le Green Warriors, la squadra di calcio locale, composta da bambine di nove anni che si allenano in tutù, hanno capre come animali domestici e sono terrorizzate dai modi bruschi di Adalyn. A complicare le cose, c’è l’affascinante coach Cameron Caldani, ex portiere prodigio e suo vicino di casa… Sembrerebbe il candidato perfetto per aiutare Adalyn nella sua missione quasi impossibile, e perché no, magari distrarla dai suoi problemi… Anche se passare ogni giorno insieme, tra incontri imbarazzanti nel giardino e continue frecciatine dalla panchina, sembra più difficile che mai. Abbandonare il campo, però, non è un’opzione. Ce la metterà tutta per riscattare il suo futuro e quello delle piccole Warriors. Con o senza l’aiuto di Cam.
Cari lettori,
oggi torna in libreria Elena Armas con una nuova esilarante commedia romantica già viralissima su TikTok, Facciamo finta che sia solo un gioco è diventato uno dei miei romance preferiti dell’ultimo periodo. Il nuovo romanzo è sicuramente il mio libro preferito a oggi dell’autrice: mi era piaciuto Facciamo finta che mi ami anche se non ho amato la protagonista; non mi aveva fatto impazzire Facciamo finta che non finirà nel quale ho detestato Lina.
Facciamo finta che non sia solo un gioco è una ventata d’aria fresca, non è minimamente collegato alle due storie precedenti, troviamo nuovi personaggi e un’ambientazione differente.
Vi ricordo che tutti i romance della Armas sono autoconclusivi, è possibile leggerli singolarmente anche se le prime due uscite sono piuttosto connesse: Facciamo finta che mi ami può essere letto indipendentemente da Facciamo finta che non finirà, invece consiglio di leggere il secondo titolo dopo aver letto il primo.
Facciamo finta che sia solo un gioco è uno sport romance enemies to lovers, i protagonisti dovranno fare i conti con forced proximity, teniamo conto che essendo ambientato in una small town le distanze sono già difficilissime da mantenere. Mi è piaciuta tantissimo la cornice di questo romanzo, il fatto che sia ambientato in una piccola località sperduta tra i monti e circondata dalla natura, ho amato i cenni anche ironici alla vita rurale e la coesione della comunità di questa piccola cittadina.
Questa nuova rom-com di Elena Armas è sempre slow burn, ho avuto la sensazione che lo sia un pochino meno rispetto agli altri titoli; abbiamo del buonissimo spicy che non eclissa la trama.
Accidenti. Lo baciai. Non potevo non baciarlo quando diceva quelle cose.
I protagonisti mi sono piaciuti molto, specialmente Cam. La protagonista femminile, Adalyn, non mi è dispiaciuta ma non mi ha convinta al 100%: mi è piaciuto il fatto che sia una donna forte che non si lascia impressionare dalle difficoltà, ho apprezzato il suo lato fragile e insicuro, mi è sembrato invece un po’ troppo esasperato il suo sminuirsi e il suo voler compiacere il padre a tutti i costi. Cam è fantastico, tutti noi meriteremmo un Cam nella nostra vita! Cameron Caldani è quasi un uomo d’altri tempi, oltre a essere bellissimo è una persona molto premurosa e altruista, ama la natura, la vita tranquilla e fugge a causa del suo passato dalla celebrità.
Lo scontro-incontro tra Cameron e Adalyn è molto divertente, da quel momento il loro rapporto è segnato da incontri non voluti e ironici battibecchi. I dialoghi mi hanno fatta molto divertire, sono frizzanti e pungenti, proprio quello che cerco in un romance specialmente enemies to lovers. La trope enemies to lovers non è super esasperata ma realizzata molto bene; mi è piaciuto come si è sviluppata la relazione tra i due protagonisti, l’ho trovata coerente e credibile cosa che spesso non è così.
Facciamo finta che sia solo un gioco è stata una lettura piacevolissima, sono molto contenta di aver letto questo nuovo romanzo dell’autrice che è riuscito a farmela apprezzare di più. Credo di aver individuato i possibili protagonisti del prossimo romance, sono incuriosita anche se il personaggio maschile non mi ispira molto, sempre se ho indovinato ovviamente!
La nuova storia della Armas merita di essere letta.
Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Newton Compton Editori per la copia omaggio